In casa Milan, l’obiettivo numero uno per la panchina è sempre Ralf Rangnick. L’attuale responsabile dello sport e dello sviluppo calcistico del gruppo Red Bull, che da allenatore ha vinto un campionato tedesco di seconda divisione, una Coppa di Lega tedesca, una Coppa di Germania, una Supercoppa di Germania e una Coppa Intertoto, piacerebbe molto a Ivan Gazidis, che lo ritiene l’uomo adatto per riportare i rossoneri in Champions League. Tuttavia, l’operazione mirata a portare sulla panchina del Diavolo l’ex tecnico del Lipsia e dello Schalke 04 appare tutt’altro che semplice.
Secondo quanto riferito dall’edizione odierna di Tuttosport, prima di firmare per il club di Via Aldo Rossi, Rangnick vorrebbe il controllo dell’area tecnica, sia in campo sia dietro la scrivania. Affinché questo possa succedere, il manager nativo di Backnang vorrebbe che Frederic Massara venisse sostituito da Paul Mitchell, attuale capo osservatori del gruppo Red Bull, che in passato ha lavorato per il Southampton e per il Tottenham. Riuscire a ingaggiare Mitchell appare complicato, ma sarebbe una conditio sine qua non per la firma del mister classe ’58, che avrebbe chiesto alla dirigenza rossonera anche un budget elevato per la sessione estiva di mercato.