Arrigo Sacchi ha commentato sulle pagine odierne della Gazzetta dello Sport la vittoria nella serata di ieri del Milan contro il PSG a San Siro grazie alle reti di Rafael Leao e Olivier Giroud che hanno risposto a Milan Skriniar. Ecco l’analisi dello storico tecnico rossonero.
“A San Siro è stata una sfida molta bella e molto aperta. Nel primo tempo il Milan mi è parso un po’ disordinato, non è riuscito a raddoppiare su Dembele e su Mbappe, spesso ha accettato l’uno-contro-uno e così facendo i francesi hanno creato diverse occasioni. Nella ripresa, invece, i rossoneri si sono sistemati, mi sono sembrati decisamente più ordinati e più compatti e sono riusciti ad accorciare e a raddoppiare sugli esterni. Tutti hanno dato l’anima, tutti si sono impegnati al massimo e questo è un aspetto molto positivo, soprattutto perché si veniva dalla brutta sconfitta casalinga contro l’Udinese in campionato“.
E sui singoli: “Ma avete visto la potenza, le accelerazioni e la forza di Loftus-Cheek? A centrocampo ha sempre avuto la lucidità per respingere gli attacchi avversari e l’energia per riproporsi in avanti. È stato bravissimo. Da sottolineare la grande prestazione di Leao. Il portoghese, che a mio avviso ha qualità impressionanti e mi arrabbio ogni volta che non le sfrutta (perché è proprio un peccato…), è rientrato per dare una mano ai compagni in fase di contenimento, ha piazzato una serie incredibile di scatti e in questo modo, oltre a creare problemi al Paris Saint-Germain, ha dato coraggio a tutta la squadra. Le ripartenze di Leao, nella ripresa, sono state davvero devastanti: impossibile fermarlo“.