Ignazio Abate ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV a margine del pareggio per 3-3 maturato al PUMA House of Football dal suo Milan Primavera contro il Sassuolo. Una rimonta dolorosa quella subita dai rossoneri, ma il tecnico vuole vedere il bicchiere mezzo pieno.
“La squadra mi è piaciuta tantissimo per i primi 45′, forse abbiamo fatto il miglior primo tempo della stagione. Nel secondo tempo siamo partiti controllando il gioco, non subendo praticamente nulla e siamo sempre stati in partita. Non dovevamo prendere il primo gol a 8′ dalla fine. Evidentemente i ragazzi hanno perso un po’ di certezze ed è successo quello che è successo. Oggi mi porto a casa il bicchiere mezzo pieno perché abbiamo fatto 45′-60′ di altissimo livello. Abbiamo giocato contro una squadra molto più grande di noi con cinque 2004, noi abbiamo finito con tanti 2007. Sarà una settimana particolare, andranno con le nazionali e avranno altre due partite da giocare“.
Abate prosegue analizzando anche le sue scelte: “Non so se potevo temporeggiare un po’ con i cambi, però a 8′ dalla fine è successo quello che è successo. Ci farà crescere, sarà tutta esperienza per me e per loro. Ci portiamo dietro i lati positivi, peccato perché erano punti pesanti per la classifica, ma dobbiamo guardare a noi stessi e al nostro percorso di crescita. È giusto che anche i più giovani mettano dentro e capiscano cosa serve per giocare in questa categoria e in questo campionato. Le partite finiscono al 95′: sarà tutta esperienza per noi, sicuramente dalla prossima riusciremo a gestire meglio determinate situazioni, con più freddezza e maturità“.
Sulla Youth League: “Prima dovremo pensare al Genoa, poi al derby. I sorteggi? Tutte le squadre a questo punto sono di altissimo livello. Dobbiamo cercare di prepararne una per volta: l’ho già vista, una squadra difficile che ha gamba e tecnica, è una squadra di grande livello. Sicuramente venderemo cara la pelle qui a casa nostra, con una bella cornice di pubblico. Ci faremo trovare pronti per quell’appuntamento, ma prima avremo due partite importanti e molto difficili“.