Il Milan ha lungimiranza, e per questo ha un futuro che si prospetta luminoso. Piacevole vedere il numero di convocati in Nazionale per i rossoneri, ma ancora di più quelli Primavera: la squadra di mister Ignazio Abate sta facendo bene a livello di gioco e di risultati, e gli scout delle Federazioni si precipitano sui vari Stalmach, Cuenca, Lazetic (in gol) ma soprattutto un predestinato come Coubis.

Il classe 2003 rumeno è riuscito a farsi convocare nell’U21, ma non è tutto: a soli 18 anni (il più giovane in rosa) ha debuttato con la Nazionale di categoria in un’amichevole con la Spagna. Per dovere di cronaca, gli iberici hanno nettamente vinto 1-4, ma Andrei ha giocato solo pochi minuti, i primi in campo internazionale. Il capitano rossonero si è meritato questo successo personale: dalla preparazione con la prima squadra quest’estate, alle convincenti prestazioni in questo inizio di stagione, Coubis ha fatto vedere il suo estremo potenziale. Il Milan se lo può coccolare e plasmare, proiettandolo al futuro e sperando che possa esaudire il suo sogno di giocare in Serie A con la maglia dei campioni d’Italia.