Che il Torino ieri sera non è stato all’altezza del Milan si è ampiamente notato, non solo nella differenza reti. Davide Nicola, che si è assunto lo colpe, ha schierato in campo quasi tutte le riserve per preservare i titolari in ottica della partita contro lo Spezia di sabato, Belotti in primis, che contro i rossoneri segna sempre. Va bene che i granata avevano la seconda squadra e i rossoneri gli uomini migliori e quindi il risultato sembrava essere già scritto in partenza, ma alla squadra di Pioli va fatto un grande plauso, quello dell’atteggiamento con cui sono entrati sul terreno di gioco, dal primo all’ultimo minuto.
Milan, le critiche sull’atteggiamento della squadra
Spesso in questa stagione si è criticato l’atteggiamento sbagliato da parte della squadra a causa di qualche non vittoria che ha messo l’amaro in bocca al Milan oppure per qualche partita giocata male. Due esempi possono essere quella contro la Sampdoria a San Siro in cui i giocatori non hanno avuto per nulla l’approccio giusto e la gara dell’Olimpico contro la Lazio, in cui la banda di Pioli ha dato l’idea di non essere concreta nelle occasioni che creava. Critiche scacciate dopo il roboante 7-0 rifilato al Torino. Ora il Milan deve cavalcare l’onda dell’entusiasmo e rimettere i piedi per terra per l’ultimo sforzo contro Cagliari e Atalanta.
Milan, ora testa al Cagliari e all’Atalanta per l’ultimo sforzo per la Champions
Manca davvero poco al Milan per raggiungere la Champions League e adesso non è proprio il momento di mollare e la squadra lo sa benissimo. I rossoneri quest’anno, a differenza degli ultimi campionati, hanno il destino nelle proprie mani e vincere contro il Cagliari potrebbe dare la certezza aritmetica per la qualificazione nell’Europa che conta. Solo, però, se entrerà in campo con la voglia di vincere che ha avuto nelle ultime tre gare.