Rafael Leao nella partita contro l’Empoli, nel bene o nel male ha partecipato a tutti i gol rossoneri. Nel primo ha fornito lui l’assist a Rebic per realizzare, praticamente a porta vuota, il vantaggio del Milan. Nel secondo ha eseguito lui il crosso che ha portato alla sponda di testa di Krunic per Ballo-Toure, mentre per l’ultimo gol si è messo in proprio con 70 metri di corsa ed un pallonetto fatto con una naturalità disarmante.
Il rimpianto però cresce, perché con questo Rafa chissà come sarebbe finito il big match contro il Napoli di Spalletti. Non c’è la certezza che le cose sarebbero cambiate, ma dopo il sabato sera ad Empoli è chiaro che le strade dell’attaccante portoghese e il Milan non possono prendere strade diverse.
4 gol e 4 assist in questo inizio di campionato, come solo Messi, Neymar e Outtara del Lorient. Come riportato da TuttoSport, questi numeri raccontano come l’esterno sinistro sia entrato nel pieno della sua maturità professionale a 23 anni. Può essere un po’ discontinuo, ma quando si accende diventa incredibilmente decisivo e non ha caso lo scorso anno è stato lui l’MVP di Serie A.
Il Milan deve stringere i tempi per il rinnovo di Rafa, la scadenza nel 2024 non è lontana e in caso di rinnovo saranno due le strade da percorrere: la vendita la prossima estate oppure andare via a parametro zero, come Donnarumma e Calhanoglu.