A cavallo con il Mondiale, si aprono scenari interessanti per quanto riguarda il mercato. Con i campionati fermi, sono tante le riflessioni dei vari club, tra cui il Milan, che nel mercato invernale ha in mente operazioni in entrata ed uscita. In ballo, ci sono anche i prestiti di molti calciatori, come Vranckx, Dest e Diaz. Maldini e Massara meritano ampia fiducia, dopo gli splendidi risultati raggiunti negli ultimi anni. Al momento, il Milan non ha in mente cessioni “dolorose”, anzi, le forze sono concentrate sulle conferme e sui rinnovi. Bennacer, Leao, Giroud: l’obiettivo è lo stesso per tutti, tenerli stretti per continuare a vincere.
Ora pace, poi sarà tempesta
Tante, tantissime partite in pochi mesi, con il campo che dirà chi è la squadra più forte in campionato, ed un ottavo di Champions tutto da vivere, contro il Tottenham di Conte. I rossoneri vogliono farsi trovare pronti, ma l’impressione è che serva qualcosina in più dal mercato. De Ketelaere non sembra brillare, forse perché non ancora entrato nei meccanismi di Pioli.
Allora la dirigenza è giunta ad un bivio: cercare un uomo di qualità in fase offensiva, che illumini le giocate del diavolo, oppure continuare con la fiducia per il belga. Il nome di Ziyech è all’angolo, e dopo una prima fase del campionato mondiale così eccellente, i tifosi sognano il suo arrivo. Con il suo arrivo, ben due ruoli sarebbero coperti: trequartista centrale, ed esterno di destra. Una garanzia totale per le fantasie offensive rossonere.
E poi ci sono i prestiti di Vranckx, forse colui che ha colpito di più gli animi rossoneri. Nonostante lo scarso minutaggio, ha dato l’impressione di poter incidere facilmente nel Milan. Tecnica, corsa ed abilità, a servizio della squadra. Un nome che deve obbligatoriamente entrare nelle rotazioni della mediana. Non si può di certo dire la stessa cosa di Adli. Visto pochissimo anche lui, ma l’impressione è che il suo livello di intensità sia minore, e che serva un po’ di tempo in più per vederlo nello scacchiere di Pioli. Molte squadre si sono affacciate a Casa Milan per cercarlo, e ci sono buone probabilità che a gennaio possa uscire.
Paradossale la situazione Dest. Il suo riscatto di circa 20 milioni con il Barcellona, è una cifra importante. Ha iniziato molto male la sua esperienza milanista, ma nelle ultime due settimane di campionato, ha praticamente ribaltato la situazione. Quando è entrato contro la Fiorentina, ha dato animo e spinta alla squadra per portare a casa la vittoria. Se dovesse proseguire così, Maldini non avrebbe dubbi sul suo riscatto.
La situazione più complicata, è invece legata a Brahim Diaz: lo spagnolo quando è in forma disegna calcio, accende San Siro, e sembra inarrestabile. Il suo problema è la poca costanza nelle prestazioni, che lo fa passare dall’essere la stella, ad un essere anonimo. Il suo riscatto è fissato a 22 milioni, con il Real Madrid che potenzialmente potrebbe riaverlo con il contro-riscatto a 32 milioni. Chissà…
Gli occhi anche lontano da Milanello
C’è anche chi sta brillando lontano da Milano, ovvero Lorenzo Colombo, che sta attirando su di sé le attenzioni di molte squadre di Serie A. Il classe 2002 sta segnando con il Lecce, mostrando grande qualità. La storia sembra scritta, il suo avvenire nel campionato italiano è quasi scontato. Il prezzo del suo cartellino si è chiaramente alzato, ed il Milan, proprietario del calciatore, potrà scegliere se tenerlo e puntare su di lui, oppure fare una plusvalenza di almeno 10 milioni.
Non eccezionali, invece, Brescianini e Nasti, entrambi al Cosenza. Il cambio di allenatore, e le altalenanti prestazioni del club calabrese, non li sta valorizzando. Brescianini, ex capitano del Milan privamera, ha grandi potenzialità, ed infatti spesso gioca da titolare, mentre Nasti, attaccante feroce (anche lui in primavera rossonera), non sta incidendo. Sono tante le valutazioni del club, e la tentazione di fare un colpo importante nel mercato invernale non manca. Anche se, probabilmente, qualcosa bolle in pentola per Giugno.
