Divock Origi nel primo pomeriggio si è presentato ai tifosi a Casa Milan, incontrando 50 supporters in delirio per il belga. Nel frattempo l’ex Liverpool ha anche scelto il numero di maglia che indosserà in campo, ovvero la maglia numero 27.

Origi ha scelto di continuare con lo stesso numero che lo ha accompagnato nei suoi anni a Liverpool, dove in 9 stagioni con i Reds ha sempre indossato la stessa maglia. Precedentemente Divock, nelle sua esperienza al Lille, ancora ad inizio carriera, ha indossato vari numeri, tra cui il numero 33 nella prima stagione, il numero 31, il 16 fino ad arrivare con il numero 27 definitivo. Soltanto nell’esperienza in Bundesliga al Wolfsburg ha indossato la maglia numero 16. Con la nazionale belga invece l’attaccante ha inizialmente portato sulle spalle la numero 7 nell’under 16, la 9 fino all’approdo in under 21 fino ad arrivare alle 17 definitiva in nazionale maggiore.

Per quanto riguarda la storia rossonera, la numero 27 è stata indossata chiaramente da un numero minore di calciatori rispetto alle classiche maglie più note. Andando a ritroso il più recente ad averla utilizzata è stato Daniel Maldini, ora ceduto in prestito allo Spezia. Proseguendo troviamo Andrè Silva, Riccardo Forte, Juraj Kucka, Pablo Armero, Adel Taarabt, Kevin-Prince-Boateng, Serginho, Francesco Coco, Samir Beloufa, Nicola Corrent, Steinar Nilsen e Luca Saudati.

Tra i nomi di maggior spicco troviamo sicuramente quello di Boateng che con i rossoneri ha conquistato un campionato e una Coppa Italia e Serginho, per ben due volte campione d’Europa nel 2003 e nel 2007, vincendo anche un campionato, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e una Supercoppa Europea. Si spera che la storia rossonera di Origi possa essere altrettanto fortunata come quella di Serginho e Boateng, calciatori che hanno fatto la fortuna per il Milan portando a casa titoli importanti.