Il Milan negli ultimi giorni ha puntato in maniera decisa su Divock Origi del Liverpool come profilo in attacco e di esperienza da affiancare alla squadra. A maggior ragione perché il belga va a scadenza ad inizio luglio. Per certi versi questa trattativa può ricordare quella dell’arrivo in rossonero di Hauge, per il fatto di aver segnato contro il Milan nella stagione corrente. Avrà impressionato i dirigenti allo stadio durante Milan-Liverpool gol a parte?
Come riporta questa mattina l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’ingaggio del giocatore è in linea con i parametri del club. Attualmente Origi percepisce 3,5 milioni netti l’anno, non un cifra spropositata, che il Milan sarebbe pronto ad offrirgli. Ingaggio sì ma anche, e soprattutto, un progetto importante a lungo termine in cui Origi può essere uno dei leader più carismatici in quanto anche lui sa come si vince. Il Milan vuole provare a convincerlo così, sperando che sia la strada giusta.