Sono stati sei i nazionali rossoneri impegnati ieri, a cui si aggiunge uno (Joao Felix) che non ha disputato alcun minuto. Spiccano le prestazioni di Mike Maignan con la Francia e dei due serbi, Strahinja Pavlovic e Luka Jovic. Di seguito le pagelle dei principali media internazionali per i giocatori del Milan in campo.
MIKE MAIGNAN
L’Equipe, 7: “Per valutare la sua prestazione – senza tiri croati da respingere – bisogna giudicare i pochi palloni in profondità che ha gestito. E sotto questo aspetto è stato efficiente. Per il resto, è stata una serata molto tranquilla. Fino ai rigori, quando ha parato due tentativi croati“.
THEO HERNANDEZ
L’Equipe, 5: “Con la palla ai piedi, la sua produzione è stata inadeguata. Dov’è il terzino creativo e penetrante che è così prezioso negli ultimi 30 metri? Non lo vediamo da molto tempo. La sua prestazione difensiva è stata costante. Non ha mai sofferto nel duello difensivo. Il milanista ha sbagliato il rigore.
TIJJANI REIJNDERS
Mundo Deportivo: “Bussola. È stato il ‘capo’ del centrocampo, collegandosi bene con le ali e aiutando in difesa“.
RAFAEL LEAO
Record, 2 (sistema voti differente): “È riuscito più volte a guadagnare terreno sul suo diretto marcatore, ma poi si è dimostrato incoerente nelle sue azioni. Un’intermittenza difficile da comprendere“.
O Jogo, 4: “Spento. Quando è partito in velocità, ha persino messo in imbarazzo i difensori, ma poi la giocata è diventata insignificante“.
A Bola, 4: “Ci sono stati pochi duelli in cui è stato coinvolto con il diretto marcatore e… li ha persi tutti. Li ha persi tutti nel primo tempo. E anche nel secondo… Non sorprende che sia stato il primo ad uscire“.
STRAHINJA PAVLOVIC
MozzartSport, 7,5: “Bulldozer. La forza che porta tutto davanti a sé. L’immagine e l’occasione del suo gioco è arrivata a dieci minuti dalla fine, quando ha portato Arnautovic con la palla dall’area di rigore alla linea laterale. Nel primo tempo è stato lui l’autore dell’unica occasione che abbiamo avuto, quando ha portato la palla per 50 metri e l’ha passata a Vlahovic per calciare. Quanti duelli ha vinto, gli ha portato via la palla… Un’altra prestazione alla quale ha abituato i tifosi serbi e che quindi lo salutano sempre con una standing ovation“.
LUKA JOVIC
MozzartSport, 7,5: “Era a pochi centimetri dal coronare un incontro eccezionale. Ha dominato il campo. Ha giocato la palla meglio che mai, ha creato un’occasione per Mitrovic che si è conclusa con un cartellino rosso. Ha avuto un’occasione colossale per superare Vlahovic, ha quasi mancato il portiere, e poi realizzarlo sarebbe stata la parte più facile del lavoro. Infine, un assist perfetto per il secondo gol. La grande serata di Luka Jovic“.
