Ad un passo dal traguardo. È stato inseguito a lungo Yunus Musah, ma senza che bloccasse altri dossier. Una cottura a fuoco lento, con il Valencia di Peter Lim che con il passare del tempo si è ammorbidito sulla sua richiesta da 25 milioni ed è venuto incontro al Milan, anche per la volontà del giocatore che non voleva altro se non i colori rossoneri.
L’intesa verbale è stata trovata sui 18 milioni di parte fissa più 2/3 di bonus: vanno sistemati gli ultimi dettagli, come scrive la Gazzetta dello Sport odierna, ma l’affare non è in pericolo. Il classe 2002 andrà a completare il centrocampo che in questa sessione ha già visto due new entry: Ruben Loftus-Cheek e Tijjani Reijnders. Non occuperà lo slot da extracomunitario per via del passaporto italiano. Cresciuto a Castelfranco Veneto, fa ritorno in Italia dopo le avventure nelle giovanili dell’Arsenal prima e del Valencia poi, dove ha debuttato in prima squadra.
Con il suo arrivo, Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio superano i 100 milioni di spesa fissa a cui vanno aggiunti bonus che farebbero arrivare la cifra in zona 130 milioni. Per muoversi ulteriormente e puntellare la rosa serviranno ora delle uscite, ma intanto Stefano Pioli si gode la sua ottava gemma.