Yunus Musah ha rilasciato un’intervista ai media nel corso del ritiro della nazionale statunitense, in vista della sfida di questa notte italiana contro l’Oman. La nuova vita in Italia e gli Stati Uniti: ecco le sue parole, riprese da AS.
Sugli obiettivi in nazionale: “Le Olimpiadi sono vicine, è un evento molto bello a cui poter andare. Non so come andrà a finire perché quest’estate c’è anche la Coppa America. Voglio partecipare a entrambe, ma voglio essere presente almeno a una delle due. Sono ancora nel gruppo dei giovani, nonostante la mia esperienza. Sembra ieri che ho fatto la mia prima apparizione in Nazionale. Sono ancora uno dei più giovani, sto ancora cercando di trovare il mio ruolo nella squadra. Sto affrontando la cosa un giorno alla volta“.
Sulla scelta del Milan: “Volevo andare a Milano perché sono di un altro livello e giocano in Champions League. Penso che il Milan mi permetta di giocare al massimo livello, questo era il mio obiettivo. I motivi? Il Milan è uno dei club più importanti al mondo e questo mi ha aiutato a prendere la mia decisione“.
Musah conclude sul Milan e Pulisic: “Devo ancora adattarmi al nuovo Paese e al club, ma sta andando bene. A volte Pulisic ha bisogno di aiuto con la lingua per ordinare il cibo o per parlare con l’allenatore. Sta imparando, sono sicuro che migliorerà in poco tempo. È molto bello averlo al Milan, giorno dopo giorno è ancora più speciale. È bello avere un nuovo inizio e quindi avere nuovi obiettivi con il club, sono felice di essere lì. L’ho visto giocare con gli Stati Uniti dal vivo, l’ho visto giocare con il Chelsea in TV… guardandolo giorno per giorno si capisce quanto sia bravo a giocare contro alcuni dei migliori giocatori del mondo. È impressionante“.