È uno dei giocatori in bilico in vista della prossima stagione Junior Messias, ma in fondo è uno abituato a dover dimostrare di che pasta sia fatto. La sua storia la conosciamo tutti e per molti con il gol all’Atletico Madrid era diventata da sogno. Nelle prestazioni si è sempre intravisto grande impegno, ma al contempo non è stato così performante come aveva dato l’impressione di poter essere in quella settimana magica di fine novembre-inizio dicembre, quando trovò una doppietta contro il Genoa.
Da quel momento solamente due reti per il brasiliano che ha partecipato in zona realizzativa solamente in 3 partite di campionato sulle 19 disputate. Un dato che risente, per forza di cose, del gol mai esistito contro lo Spezia a causa del fischio anticipato di Serra. Ciò non toglie che sia probabilmente troppo scarso l’apporto nella zona finale del campo per gli standard di una squadra che lotta per il primo posto in Serie A.
La cifra del diritto di riscatto è di 5,4 milioni di euro e ancora non si sa se il Milan deciderà di versarla nelle casse del Crotone. Le ultime 9 gare stagionali saranno decisive. La storia da sogno si realizzerebbe nel caso il numero 30 dovesse risultare uno degli uomini scudetto (e magari di Coppa Italia) in questa ultima parte di annata. In caso contrario saranno fatte valutazioni. Il rush finale inizia anche per lui questa sera contro il Bologna, davanti a circa 70mila spettatori: il percorso fatto fin qui nella sua carriera è stato ottimo, da qui in avanti dovrà diventare eccezionale per guadagnarsi la conferma.