Come riportato da Tuttosport, il Milan visto contro il Manchester United non solo esce dall’Old Trafford con un ottimo risultato, ma ne esce rafforzato anche a livello mentale. La crescita dei ragazzi di Stefano Pioli è solo l’ennesimo segnale di una rinascita, non solo in campionato ma anche in Europa. Nella gara di andata di Europa League il Diavolo infatti è tornato a sentire il sapore della Champions League.
Un Milan così determinato e convincente sotto l’aspetta di vista tattico non si vedeva da tanto troppo tempo. Nelle ultime apparizione europee infatti i rossoneri avevano compromesso il loro cammino già nella gara di andata. Le ultime eliminazioni portano il nome di Arsenal (3-1 all’Emirates e lo 0-2 a San Siro), e la sconfitta per 4-1 contro l’Atletico Madrid in quella che resta l’ultima apparizione dei rossoneri in Champions. Andando dietro con il tempo ci sono l’eliminazione contro il Barcellona nel 2014 dove alla gara di andata terminata 2-0 grazie alle reti di Muntari e Boateng. Seguì la sconfitta per 4-0 in terra Catalana. L’anno prima invece gli uomini di Allegri furono eliminati per mano del Tottenham nella stagione 2010-2011.
L’ultimo precedente all’Old Trafford rimane amaro vista la sconfitta contro gli uomini di Ferguson per 4-0 nel 2009-2010. I Red Devils surclassaro i rossoneri sotto tutti i punti di vista. A queste si aggiunge anche l’eliminazione contro l’Arsenal nel 2007-2008 contro un avversario che solo in alcuni casi poteva ritenersi superiore solo sulla carta. Spazio anche per una quasi rimonta completata sempre contro l’Arsenal nel 2011-2012. Ibrahimovic e compagni si imposero per 4-0 a San Siro per poi perdere 3-0 in terra londinese, serata in cui Allegri e Zlatan se ne dissero di tutti i colori a fine partita.
Tutto totalmente diverso rispetto al Milan di Stefano Pioli che abbiamo potuto ammirare contro il Manchester. Nonostante il vantaggio di Diallo, i rossoneri sono stati bravi a reagire e a chiudere lo United negli ultimi 20 metri. Lo strameritato pari è arrivato grazie al gol di Kjaer all’ultimo secondo. Anche chi è entrato nel secondo tempo come Kalulu, Tonali e Castillejo, hanno dato risposte importanti. I ragazzi di Pioli si sono dimostrati squadra matura nonostante i soli Castillejo e Kjaer superassero le 20 presenze nelle coppe europee. Nonostante la testa della squadra sia concentrata all’insidiosa partita contro il Napoli, se l’infermeria dovesse finalmente svuotarsi, i rossoneri sarebbero pronto all’ennesima gara di personalità per provare ad approdare ai quarti.
Le ultime partite disputate tra Milan e Manchester United a San Siro vedono i rossoneri avanti per 2-1. Nella stagione 2004-2005 gli uomini guidati da Ancelotti si imposero per 1-0 grazie a un bellissimo gol di Hernan Crespo. Bis concesso nella serata della partita perfetta, ovvero Milan 3-0 Manchester grazie alle reti di Kakà, Seedorf e Gilardino nel 2006-2007. L’ultimo precedente sorride invece di Diavoli Rossi, dove nel 2009-2010 si imposero con il punteggio di 3-2 grazie alle marcature di Scholes e la doppietta di Rooney. Per i rossoneri inutili le reti di Ronaldinho e Clarence Seedorf.
