Il mistero s’infittisce. Slitta ancora una volta il rientro di Mike Maignan, il quale non dovrebbe farcela a recuperare per il 14 febbraio, giorno dell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Secondo la Gazzetta dello Sport odierna, il portiere del Milan potrebbe rivedersi a fine febbraio o ad inizio marzo, in tempo per il ritorno della sfida contro il Tottenham.

La Rosea sottolinea i suoi numeri in quest’annata: ben 20 partite saltate finora tra tutte le competizioni. L’ultima apparizione in rossonero risale al 18 settembre, 143 giorni fa. Poi il calvario. Prima la lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro procurata in Nazionale il 22 settembre, poi la lesione del soleo il 19 ottobre. Arriva il ritiro di Dubai e c’è attesa per il suo rientro, che però viene rimandato nuovamente: risposta insufficiente ai carichi di lavoro.

Gli esami a cui si è sottoposto ieri hanno evidenziato miglioramenti, ma il giudice finale è il campo e la reazione del muscolo alle sollecitazioni. Il club non dà stime precise e Maignan resta in bilico tra quello che poteva essere questa stagione e non è stata, tra quello che potrebbe essere il futuro della porta del Milan e magari non sarà.