Rafael Leao ha avuto fin qui una stagione un pò travagliata, ma non si può negare che non abbia avuto soddisfazioni. I primi mesi non sono stati certo facili, un nuovo contratto da top player e, soprattutto, la maglia numero 10 sulle spalle che solitamente tende a pesare, soprattutto se di un club come il Milan. Ma è stato lui a volerla, e ad accettarne tutti i compromessi e le responsabilità che ne derivano.
Da agosto a settembre, il portoghese, ha giocato in totale 20 partite, mettendo a referto 4 gol e 5 assist; mentre da inizio 2024 è arrivato a 17 gare giocate (nazionale compresa), con 7 gol e 6 assist. Un netto e chiaro cambio di marcia.
IL CONFRONTO TRA LE DUE PARTI DI STAGIONE
La stagione 2023/24 è iniziata subito molto bene per i rossoneri e anche per Rafa, fino a quel maledetto derby, perso con umiliazione annessa: 5-1 e sbeffeggiato da Frattesi. Da li alti e bassi sia per il nuovo numero 10 rossonero che per il club che ne detiene le prestazioni. Una delle poche partite da Leao giocate è stata quella contro il Paris Saint-Germain, vinta per 2-1 a San Siro. In quel caso è stato devastante, segnando anche un gol in rovesciata.
Il 2024 invece inizia subito con il piede giusto e si sblocca contro il Cagliari in Coppa Italia. In campionato i gol faticano ad arrivare, ma nelle coppe no. Infatti, dei 6 gol fatti da gennaio ad oggi (con il Milan), ben 5 arrivano dalle competizioni esterne alla Serie A, quindi Coppa Italia ed Europa League.
Insomma, forse le critiche iniziali hanno dato il risultato voluto: doppia cifra di gol e assist quando mancano ancora almeno 10 partite alla fine della stagione. Bella risposta Rafa!
Milan: Rafael Leao, Theo Hernandez (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)