Sette giorni per tornare al top in vista dell’impegno più importante della stagione: questa la missione di Rafael Leao da oggi, 1 marzo 2023, al prossimo 8 marzo, giorno di Tottenham-Milan, gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il portoghese, infatti, non sarà a disposizione di Stefano Pioli per il match esterno contro la Fiorentina di questo sabato causa squalifica (quinto cartellino giallo in stagione in Serie A contro l’Atalanta).
La Gazzetta dello Sport odierna dedica proprio un focus sul numero 17, considerandolo “un problema“. Secondo quest’analisi, innanzitutto lo è sul campo dove manca all’appuntamento con il gol da otto partite: era metà gennaio quando diede il via alla rimonta rossonera contro il Lecce. In quest’inizio di 2023 ha siglato solamente 2 reti e fornito 2 assist in 12 apparizioni: la differenza con la prima parte di annata si vede e si sente (7 gol e 8 assist in 20 gare). Per trovare un digiuno così lungo bisogna tornare al periodo tra gennaio e marzo del 2021, quando le partite senza gol furono ben 14. Un altro Leao, un altro Milan.
E poi c’è il capitolo rinnovo che tiene banco. Sul tavolo, secondo la Rosea, c’è un’offerta da 6,5 milioni a stagione fino al 2027, quattro volte quello che percepisce oggi. A fine stagione sembra che si tireranno le somme e l’ipotesi più accreditata, scrive il quotidiano, è quella di valutare le offerte per una sua cessione. I contatti tra il Chelsea e il suo entourage non si sono mai interrotti in questi mesi: da vedere se i Blues affonderanno il colpo dopo la campagna trasferimenti faraonica di questo gennaio.