Giorno di big match, giorno di resa dei conti. Milan-Lazio apre la trentaquattresima giornata di Serie A alle ore 15 odierne nella solita cornice stupenda di San Siro: anche oggi saranno presenti oltre 70mila spettatori sugli spalti. La qualificazione alla prossima Champions League passa da questi 90’: i biancocelesti possono tentare l’allungo decisivo, i rossoneri l’avvicinamento in classifica.

Nel 4-0 dell’andata, Maurizio Sarri ha trovato la sua prima vittoria contro Stefano Pioli da quando siede sulla panchina biancoceleste. Nei tre precedenti della scorsa stagione, infatti, erano arrivate tre sconfitte con 8 gol subiti e solamente uno realizzato. Analizziamo ora il momento delle loro squadre in vista della sfida.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

21 vittorie, 13 pareggi, 11 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei rossoneri arrivati a 7 partite (o 8 in caso di finale di Champions League) dal termine di un’annata che ha riservato poche gioie escluso il cammino europeo. Reduci dai due pareggi rimediati in extremis contro Roma e Cremonese (1-1 entrambe le volte), i ragazzi di Pioli devono ritrovare la via del successo se vogliono credere ancora nei primi 4 posti: i 58 punti in classifica, a pari merito con Atalanta e Roma, garantiscono per ora un misero sesto posto, a -2 dall’Inter, -5 dalla Juventus e -6 dalla Lazio.

La lista degli indisponibili è la solita: all’appello mancheranno Ibrahimovic e Pobega, con quest’ultimo che punta ad esserci in occasione del derby d’andata in programma mercoledì. In 4 (uno solo titolare) rischiano di saltare la trasferta di La Spezia del prossimo weekend.

Un’altra rivoluzione di formazione quella preparata dal tecnico emiliano dopo il maxi turnover che non ha dato i suoi frutti contro la Cremonese: pronti almeno 7 cambi, se non 8 in caso di presenza di Messias dal 1’ al posto di Diaz. Tornano i titolarissimi a 4 giorni dal primo dei due derby europei.

Lo stato di forma delle due squadre: Lazio

23 vittorie, 10 pareggi, 12 sconfitte: questi i risultati dei biancocelesti a 5 partite dalla fine della loro stagione. Una stagione finora positiva in Italia (secondo posto con 64 punti), ma negativa in Europa (terzo posto nel girone di Europa League, eliminazione agli ottavi di finale di Conference). Dopo due sconfitte consecutive (Torino e Inter), la squadra di Maurizio Sarri è tornata a sorridere con il successo interno per 2-0 contro il Sassuolo e ora punta a confermarsi.

Ci sono però dei problemi con gli indisponibili, poiché due delle sei pedine utilizzate di solito dal tecnico a centrocampo saranno assenti: si tratta di Cataldi e Vecino. Non stanno benissimo nemmeno Zaccagni e Luis Alberto, partiti con la squadra alla volta di Milano: ancora da decidere se saranno almeno in panchina o meno.

Per quel che riguarda la formazione titolare, sono 5 i cambi rispetto all’undici sceso in campo dal 1’ contro i neroverdi, due dei quali forzati dai problemi fisici. A centrocampo chance per Basic, in attacco per Pedro, mentre in difesa torna Hysaj sulla sinistra.

Statistiche e precedenti di Milan-Lazio

• Sono 159 i precedenti in Serie A tra Milan e Lazio: il bilancio vede 69 vittorie rossonere, 59 pareggi e 31 successi biancocelesti;
• Nelle ultime 11 sfide tra Lazio e Milan c’è stato solo un pareggio: 1-1 il 25 novembre 2018. Completano 4 vittorie biancocelesti e 6 successi rossoneri;
• Nelle ultime 32 partite casalinghe di campionato contro i biancocelesti, il Milan ha perso in una sola occasione: il 3 novembre 2019, per 1-2. Sono 5 le vittorie rossonere negli ultimi 6 precedenti contro la Lazio a San Siro;
• Dopo il 2-0 del 12 settembre 2021 (Leao-Ibrahimovic), il Milan potrebbe mantenere la porta inviolata in due match casalinghi consecutivi contro i capitolini in Serie A per la prima volta dal 2001;
• Il Milan ha pareggiato 3 delle ultime 4 partite interne in Serie A, tanti quante nelle 19 gare precedenti (14 vittorie, 2 sconfitte). Ai rossoneri non capita di pareggiare 3 match di fila in campionato dal settembre 2018 (contro Cagliari, Atalanta ed Empoli in quel caso);
• Il Milan è imbattuto dal 18 marzo scorso tra tutte le competizioni e ha subito solo 4 reti nelle ultime 8 partite, mai più di una a partita, mantenendo la porta inviolata in 4 occasioni;
• Considerando gli incroci tra le prime 7 squadre attualmente in classifica in questa Serie A, soltanto il Napoli (24 in 11 match) ha guadagnato più punti di Lazio (21 in 11 sfide) e Milan (15 in 10 gare).
• Il Milan ha pareggiato 4 degli ultimi 5 incontri di Serie A (1 vittorie) ed inoltre ha vinto solo una delle 4 gare precedenti ad una sfida ad eliminazione diretta di Champions League in questa stagione (2 pareggi, 1 sconfitta), 1-0 contro il Torino a febbraio;
• Il Milan ha vinto 4 delle ultime 5 sfide contro la Lazio disputate nel girone di ritorno in Serie A (1 sconfitta), tante vittorie quante nei precedenti 16 di questi incroci (10 pareggi, 2 sconfitte).
• Dopo aver ottenuto il successo nel match d’andata contro il Milan, la Lazio potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro i rossoneri per la seconda volta in Serie A, dopo il 1977/78.

Probabili formazioni di Milan-Lazio

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (c), Kjaer, Tomori, Theo Hernandez (c); Tonali, Krunic; Diaz, Bennacer, Leao; Giroud.  (A disp.: Mirante, Tatarusanu; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Thiaw, Ballo-Toure; Adli, Bakayoko, Messias, Saelemaekers, Vranckx; De Ketelaere, Origi, Rebic)  All. Stefano Pioli.

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Basic; Felipe Anderson, Immobile (c), Pedro.  (A disp.: Maximiano, Adamonis; Lazzari, Pellegrini, Patric, Radu, Gila; Luis Alberto, Romero, Bertini, Fares, Zaccagni; Cancellieri)  All. Maurizio Sarri.

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Milan: Rade Krunic

Uomo chiave della Lazio: Pedro

Gli uomini del match: Milan-Lazio

Sono Rade Krunic e Pedro i nostri uomini chiave della sfida di San Siro. Il bosniaco torna titolare dopo la panchina iniziale contro la Cremonese ed evidenzia come sia diventato a tutti gli effetti un uomo imprescindibile per Pioli. Non è ancora chiaro chi tra lui e Tonali svolgerà il compito di marcare stretto Milinkovic-Savic, una scelta del tecnico emiliano in ogni scontro giocato contro la Lazio. Toccasse a lui, servirà testa, ma anche muscoli e carattere, perché il cliente è tutt’altro che comodo. E poi attenzione ai suoi inserimenti: il Milan fa fatica a segnare e serve una mano da tutti, anche dai centrocampisti.

L’attaccante spagnolo ritrova la titolarità (la ventunesima in stagione) dopo due gare da riserva. Contro il Milan, squadra italiana affrontata più volte in carriera, ha trovato solo un gol in 12 occasioni: arrivò nel primo incontro, nella gara d’andata della fase a gironi di Champions League 2011/12. Da quando si è trasferito in Italia, nei 6 precedenti tra Roma e Lazio, non ha mai inciso: a San Siro vuole essere protagonista.

Dove seguire Milan-Lazio

Partita: Milan-Lazio

Data: 6 maggio 2023

Orario: 15.00

Arbitro: Antonio Rapuano

Assistenti: Filippo Meli, Stefano Alassio

IV uomo: Daniele Orsato

VAR e AVAR: Paolo Silvio Mazzoleni, Gianluca Manganiello

Canale: DAZN

Diretta testuale: account Twitter di MilanPress o milanpress.it