Stefano Pioli ha parlato nella conferenza stampa post Milan-Lazio. Ecco le risposte del tecnico rossonero alle domande poste in sala stampa a San Siro.
“È impossibile avere la pancia piena per un gruppo così motivato, così giovane e così ambizioso. Non abbiamo ancora concluso nulla, ma la squadra ha dato un segnale importante di maturità e di consapevolezza: abbiamo approfittato della vittoria nel derby per mettere ancora più velocità, più energia, più lucidità, più forza che ci stanno dando anche i nostri tifosi. Tutto ciò ha fatto sì che la partita sia stata affrontata nel migliore dei modi. Abbiamo fatto tutte le cose che avevamo preparato, giocando un calcio continuo, cercando di fare la partita e non subirla: abbiamo vinto meritatamente“.
Sul doppio derby: “Saremo determinati anche noi quanto loro. Saranno due sfide molto equilibrate e difficili per entrambe le squadre. Abbiamo dimostrato di poterli battere, ce la giocheremo sicuramente“.
Su Ibrahimovic: “Quando tornerà Ibra saremo più forti. Avremo più risorse, più possibilità. Oggi sono contento per i rientri di Rebic e Tomori, spero che Ibra torni presto perché è importante cominciare con una squadra forte, ma altrettanto cambiare con giocatori forti“.
Su Tomori e il boato di San Siro: “I tifosi sono intelligenti, sanno riconoscere le qualità tecniche e morali di un giocatore. Tomori ha fatto benissimo ed è un professionista che si è messo subito a disposizione per recuperare da un infortunio delicato. Kalulu e Gabbia stanno facendo benissimo. Fik ha delle caratteristiche importanti per noi, sono contento che abbia recuperato“.
Su Leao: “Oggi Rafa ha fatto tutto. Quando sei dentro la partita non fai fatica neanche quando devi rincorrere e difendere. Lui deve stare dentro la partita con questa determinazione, con questa voglia di lavorare insieme alla squadra. Se faremo tutti così, siamo una squadra competitiva con chiunque“.
Su Brahim Diaz: “È normale: non esiste un giocatore al mondo che possa mantenere il top della condizione per 9 mesi. È normale avere momenti di picco alto, è normale scendere un po’ di condizione. Ha avuto difficoltà, ma ora ha la gamba brillante. Gioca sulla trequarti e ci si aspetta sempre giocate vincenti, lui ha sempre lavorato tanto e bene per la squadra“.
Su cosa serva per lo scudetto: “Bisogna vincere tante partite da qua alla fine. Domenica sarà una partita difficile e complicata, ma vogliamo chiudere una settimana perfetta“.
Sul cambio di Tonali: “Eravamo padroni della partita e quando c’è un giocatore ammonito per il nostro modo di giocare diventa pericoloso. Credo che rimettere in piedi la partita potevamo solo rischiare di rimanere in 10. Poi l’abbiamo fatto riposare un po’ e potrebbe essere stata la cosa giusta“.