L’ultima parola spetta al Consiglio Direttivo del Parco Sud, ma nel frattempo il Milan si porta avanti e potrebbe aver già individuato colui che metterà mano al progetto: l’architetto Stefano Boeri. Da lui, per il momento, arriva un “no comment“, riporta oggi il Corriere della Sera nella sua edizione milanese, ma non è da dimenticare che proprio lui ha firmato il progetto dei Nove Giardini della biodiversità nel Parco Sud dell’area dell’ippodromo La Maura. Secondo quanto raccontato, i posti previsti per il nuovo stadio sarebbero 70mila (9mila premium), mentre i ricavi previsti si attesterebbero sui 120 milioni (80 dall’impianto, 40 dalle attività commerciali).
In attesa dell’eventuale ok del Consiglio Direttivo, il quotidiano sottolinea come la norma preveda che si possano realizzare funzioni di interesse pubblico in linea con gli obiettivi del parco. Solo dopo l’assenso, Milan, Comune e Regione Lombardia potranno dire la loro per quel che concerne l’accordo di programma, per il quale le stime parlano di tempistiche che variano dall’anno ai due anni. Ciò significa che il piano attuativo per il nuovo impianto non potrà arrivare prima del 2025. E poi c’è la minaccia del vincolo monumentale che, ad oggi, non riguarda la porzione di territorio scelta per il nuovo stadio. Un percorso in salita dove andranno fatti coincidere numerosi tasselli.
