L’infortunio al ginocchio che ha messo K.O. Simon Kjaer per il resto della stagione ha inevitabilmente cambiato la strategia del Milan sul mercato. Come evidenzia l’edizione questa mattina in edicola de La Gazzetta dello Sport, la dirigenza rossonera aveva intenzione di trascorrere un gennaio di sostanziale relax, con un gruppo considerato già sufficientemente ampio e strutturato per arrivare a fine stagione senza necessità di ritocchi. Ma, in seguito al problema del danese, la linea è stata ovviamente rivista: il Milan dovrà intervenire sul mercato, ma lo farà solo se si presenterà una vera occasione. In via Aldo Rossi non vogliono prendere un nuovo giocatore tanto per prendere qualcuno, ma bensì un giocatore in grado di migliorare realmente la squadra.
L’idea è di portare a Milanello un difensore già pronto, magari che conosca già la Serie A in modo da non dover necessitare di un periodo di ambientamento, ed è per questo motivo che la soluzione più “semplice” sarebbe quella di riportare in rossonero Mattia Caldara, attualmente in prestito al Venezia. L’ex Atalanta è tornato finalmente a giocare con continuità e ovviamente conosce già bene il modo di lavoro di Stefano Pioli e quindi non avrebbe bisogno di un periodo di ambientamento a Milanello. In quel caso, andrebbe trovato un accordo con il Venezia, tramite un indennizzo o un altro giocatore rossonero in prestito.