Franck Kessie domenica a Verona ha sfoderato un’altra prestazione sontuosa. L’ivoriano ha retto magnificamente il centrocampo rossonero stravincendo il duello con Barak. Ma se facciamo un giudizio complessivo della stagione, vediamo che il rendimento di Franck è sempre stato ad altissimo livello. Ora, il tutto è ancora più evidente vista la perenne emergenza infortuni con cui deve convivere il Milan. Una condizione che ha risaltato le doti da leader e trascinatore di Kessie, che ora più che mai è un insostituibile.
Doti da leader e quel contratto da rinnovare
Le doti fisiche di Kessie non erano mai state messe in discussione, ma quelle tecniche e carismatiche si. Tant’è che prima del lockdown gran parte della tifoseria si sarebbe privata ben volentieri dell’ivoriano. Ora arrivati ad 1 anno dopo i giudizi sono totalmente ribaltati. Franck non solo ha dimostrato di essere migliorato tecnicamente e nelle letture palla tra i piedi, ma si è rivelato un rigorista quasi infallibile e un leader carismatico. Doti da leader che parte da una certezza: l’integrità fisica. Si perchè non si può diventare trascinatori se non si è sul campo e Kessie in questa stagione non è quasi mai mancato. Cambiavano gli 11 titolari ma il 79 era sempre presente, non importava il compagno di reparto, che addirittura è stato Calabria contro la Juventus, la sua prestazione non ne veniva influenzata. Sono gli altri che migliorano giocando di fianco a lui perchè è Kessie a guidarli. Il contratto in scadenza nel 2022 deve essere una priorità della dirigenza rossonera. Un centrocampista di questo calibro deve essere la colonna portante del Milan del futuro. Tante squadre hanno messo gli occhi su di lui, dal Real Madrid alle squadre inglesi, non è un caso. Non si può ripetere lo stesso errore fatto con i contratti in scadenza nel 2021, perchè prima o poi la grande squadra ti porta via un patrimonio tecnico ed economico a prezzo di saldo, cosa che il Milan non si può permettere. Il Milan ed il presidente Kessie, un binomio vincente che deve assolutamente continuare.
