Conservare il secondo posto, ma soprattutto centrare il bersaglio grosso chiamato Europa League. È un finale di stagione a due facce quello del Milan che non ha più la possibilità realistica di puntare alla seconda stella, ma può tentare di salvare l’annata con due traguardi… alla portata.
La missione “A”, scrive oggi il Corriere della Sera, è quella decisiva e che darà il voto alla stagione rossonera. Si chiama Europa League e come ogni competizione europea che si rispetti dipenderà anche dal cammino proposto dall’urna, qualora venisse superato completamente lo Slavia Praga.
Da non sottovalutare, però, è il percorso in campionato dato che il Milan si gioca parecchio: non è solo simbolica la conquista del secondo posto, ma anche fondamentale per la Supercoppa Italiana. Con l’arrivo nei primi due posti, infatti, il Diavolo si garantirebbe l’accesso alla Supercoppa in Arabia Saudita, con un montepremi da 24 milioni di euro. Nelle ultime 7 giornate sono stati recuperati 8 punti alla Juventus che è stata superata. All’orizzonte c’è ancora lo scontro diretto di fine aprile e per questo tutto è ancora aperto: 30 punti a disposizione per raggiungere l’obiettivo minimo.