Non sono giorni sereni per le proprietà dei club milanesi. Da un parte è in corso un’indagine per ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, dall’altra c’è la famiglia Zhang che da oggi avrà di che preoccuparsi anche in Italia in relazione ai propri beni (anche di passaggio), perché la Corte d’Appello di Milano ha riconosciuto la causa della Corte Suprema di Hong Kong, pertanto le banche potranno rivalersi dei beni Zhang anche se in transito sul nostro territorio, fino a che non raggiungeranno la cifra di milioni 320.

Sebbene la questione rossonera sia al momento ancora piuttosto aleatoria e avvolta nel mistero, e quella a tinte nerazzurre pare aver risvolti di una certa concretezza, i media pare abbiano preso con un certo distacco la tematica che può aver riscontro sull’Inter, e con un piglio decisamente più carico quella che coinvolge il Milan.

Ci permettiamo di affiancare alla notizia del giorno, un rumor sempre di questa settimana, riferito sempre ai cugini, e ci riferiamo al fatto che il fondo Oaktree pare tutt’altro che incline a rinnovare il prestito a Zhang, nonostante una percentuale di interessi proposta del 20%. La data ultima per il rinnovo è il 20 maggio, tra meno di due mesi. Tempi molto stretti e strettissimi se pensiamo che lo stesso Steven non sta trattando nemmeno da Milano questa delicata situazione.

In queste ore solo Alessandro Giudice, economista, si è espresso sulla vicenda Zhang e ha sottolineato come il proprietario dell’Inter detenga il 69% delle quote del club attraverso una società lussemburghese, le cui azioni sono in pegno ad Oaktree come accennato poc’anzi. Col restante 31% di un fondo di Hong Kong su cui gli Zhang avevano un’opzione scaduta a gennaio, e non si sa se sia stata esercitata, pertanto un terzo della società non si sa esattamente di chi sia.

Domani la Rosea ne parlerà e sarà in prima pagina come quando la Finanza è entrata a Casa Milan? Più in generale, i risultati sul campo e il player trading saranno sufficienti per continuare a tener questo livello di investimenti? Questo periodo sta facendo capire quanto poco influente sia il Diavolo politicamente. Cambierà questo trend con un nuovo organigramma?