Sandro Tonali ha rilasciato un’intervista ad Amazon Prime Video in vista di Milan-Inter, semifinale d’andata di Champions League in programma questa sera. Ecco le parole del centrocampista rossonero.

“Credo sia un po’ il riassunto che abbiamo fatto insieme al mister in questi anni. Pensiero al derby? È arrivato subito, è difficile non farlo. I tifosi ci hanno dato una forza incredibile in questi anni. Tutte le 75mila persone che entrano a San Siro danno tutto per cercare di portarti alla vittoria: tu devi fare il massimo per portarla ai tuoi tifosi. Fa un certo effetto che a distanza di 16 anni siamo arrivati in semifinale. Ora che siamo qua, dobbiamo fare il massimo per far riascoltare questo audio (Piccinini afferma: ‘Il Milan è in finale‘, ndr) ad un ragazzo tra vent’anni. Disposto a fare qualcosa in caso di finale? Nulla. Se la vinciamo qualcosa… Abbiamo tempo per pensarci“.

Sulla famiglia: “Mia nonna credo sia la persona a cui sono più legato nella mia famiglia. Sono cresciuto con lei, non ci posso passare tanto tempo e mi segue molto nonostante non sia amante del Milan. Ma ama me ed ora ho iniziato a farle amare anche il Milan“.

Sul doppio derby del 2003: “Mio papà non mi ha raccontato di vent’anni fa, ma non me lo faccio raccontare prima della fine del ritorno. Poi magari ci sarà un momento in quest’estate per farlo. Bisogna pensarci nei momenti giusti e il tempo giusto. Non devi entrarci mai davvero in questa partita se no può veramente farti male“.

Su Pioli: “Il mister è una persona a cui devo tanto perché mi ha aiutato nel momento più difficile per me. È importante avere con te una persona come lui, che comunica spesso con te, ti fa sentire a proprio agio e talvolta rischia lui per farti star bene. Ci vuole un secondo dopo un anno no a prendere e decidere di non riscattare un giocatore. Lui ha dato il suo pensiero nei miei confronti e il suo spessore si è sentito“.

Sul ruolo: “Non ho un ruolo fisso e non mi piace averlo. Sono a disposizione delle scelte di squadra che fa il mister“.