L’ex rossonero Ricardo Kaka ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera che ha realizzato uno speciale dedicato all’Euroderby milanese. Ecco le parole del brasiliano.
“C’era elettricità nell’aria, la città sembrava in attesa dell’evento. La gente non parlava d’altro. Un consiglio? Rimanere concentrati, ogni dettaglio conta ed è importante la gestione delle emozioni. Non è il Milan di allora? Anche nella squadra attuale ci sono giocatori di esperienza. Giroud che ha vinto con la Francia o Ibrahimovic che vive tanto lo spogliatoio, aiutano i giovani. Chiavi? Se recupera, la velocità di Rafa e l’opportunismo di Giroud“.
Su Leao: “Spero sistemi al più presto la questione della multa. Mi piace da impazzire e vorrei che restasse al Milan. La causa con lo Sporting Lisbona credo influisca anche sul rendimento“.
Sulla finale a Istanbul: “Non solo si ripete il derby ma è identica anche la sede della finale. Se poi il Milan incontrasse il Real di Ancelotti sarebbe tutto ancora più magico“.
Su Maldini: “Osservando i suoi comportamenti da giocatore e valutando la sua professionalità e intelligenza, si intuiva che qualsiasi cosa avesse fatto ci avrebbe messo impegno e passione. Conta tanto avere come riferimento un giocatore il cui nome è legato alla storia del Milan. Un ragazzo guarda Paolo che ha sollevato 5 Champions e dice ‘voglio essere come lui’“.
Su De Ketelaere: “I paragoni non mi sono mai piaciuti. La mia storia è gia stata scritta. Se avessi la possibilità gli direi di andare in campo con la mente libera, facendo quelle giocate che gli hanno procurato l’interesse del Milan“.