Come riferito dall’ANSA nella giornata di ieri, la Procura FIGC ha aperto un’indagine circa i cori anti-Juve intonati dai calciatori del Milan durante il trasferimento in aeroporto dopo la partita contro la Roma di venerdì, postati sui social da Rafael Leao.

La scelta è stata giustificata così: “Accertare l’eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza ed individuarne i responsabili“. Secondo la Gazzetta dello Sport, nel video in questione non si sente la parola “gobbo” associata a “juventino”. Ciononostante, sempre secondo la Rosea, arriverà una multa per l’accaduto.