L’ex tecnico di Palermo e Fiorentina Delio Rossi ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Gazzetta.it. Ecco le sue parole su un possibile colpo del Milan ed un altro giocatore che è già rossonero in pianta stabile.
Su Ilicic in rossonero: “Come talento sarebbe un colpo, ma tatticamente ho dei dubbi. Mi chiedo dove possa giocare nel 4-2-3-1 di Pioli. Josip non è Calhanoglu, uno che ti va a marcare il mediano e rientra in difesa, e non è neanche un esterno che fa tutta la fascia. In più ha 33 anni, non può reinventarsi a fare compiti diversi dal solito“.
E continua: “Per lui Gasperini è stato una svolta. Col talento e il fisico che ha sarebbe dovuto esplodere anni prima, ma ha preso diversi schiaffi. L’Atalanta è il suo posto nel mondo, il suo giardino di casa. Il Milan dovrebbe costruire la squadra su di lui. Prenda un 4-2-3-1 con Josip e Leao sulle fasce: saresti troppo sbilanciato“.
Su Kjaer, altro suo ex giocatore: “Nell’uno contro uno è il difensore più forte che ho allenato. Non ha paura, è veloce, ti viene a marcare anche a metà campo. Ricorda molto Manolas. Istinto, tecnica, concentrazione. Il bello è che da ragazzino si beava di questo, quindi ogni tanto lasciava buchi“.
E conclude: “Da giovane gli avevo predetto una carriera alla Pietro Vierchowod. Ha fatto un salto caratteriale incredibile. Alla Roma sembrava il fratello del ragazzo che avevo conosciuto: timido, impacciato, insicuro. Ora merita la fascia di capitano. Anche a lui, come a Josip, voglio davvero bene“.