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Milan: Icardi e Lucca primi nomi ad uscire per l’attacco, ma sarebbero quelli giusti?

Il Milan nel mercato di gennaio potrebbe cambiare qualcosa in attacco inserendo un nuovo elemento più congeniale al gioco di Massimiliano Allegri e più costante di alcuni dei giocatori presenti in rosa.

Proposto Icardi: i pro e i contro

Nelle ultime ore è venuto fuori il nome di Mauro Icardi, che è stato proposto ai rossoneri che l’avevano già cercato nell’estate del 2024. Al momento l’operazione sembra molto complicata perché l’argentino non è in cima alla lista e di contatti non ce ne sono stati, ma nel calciomercato, come si sa, può succedere di tutto. Detto questo c’è da chiedersi: sarebbe un’opzione valida?

Il classe ’93 dalla sua ha sicuramente l’esperienza e i numeri in Serie A e in campo internazionale: tra Sampdoria e Inter in Italia ha giocato 252 partite e segnato 153 reti, grandissimi numeri. Anche al Galatasaray, in cui è arrivato dopo un’esperienza difficile al PSG, non si è comportato male: 107 presenze e 68 gol.

L’istinto da bomber c’è sempre stato e c’è ancora, quello che può far storcere il naso sono l’età (33 anni a febbraio) e il grave infortunio al ginocchio subito lo scorso anno che l’ha tenuto fuori per diversi mesi. Oltre a questo, Icardi ha sempre segnato tanto, ma non è un attaccante che lega bene il gioco o che tiene molto la palla.

Lucca torna un’idea: i pro e i contro

Un altro nome discusso negli ultimi giorni è quello di Lorenzo Lucca: in forza al Napoli, in cui è arrivato la scorsa estate, anche lui è un vecchio pallino e come Icardi sarebbe un’operazione molto complicata.

Questo perché il Napoli l’ha preso in prestito con obbligo, per cui dovrebbe riscattarlo per ricederlo, e poi perché difficilmente gli azzurri sono disposti a dare un loro tesserato ad una diretta concorrente per le prime posizioni.

Lucca sarebbe comunque un profilo molto diverso da quello di Icardi: più bravo a tenere il pallone vista la stazza, negli anni ha sempre fatto gol, ma con molta meno costanza dell’argentino.

Entrambi i giocatori quindi potrebbero avere senso, ma non sono perfetti per quello che cercano il Milan e Max Allegri, che necessita di un giocatore su cui contare nella seconda parte di stagione. In ogni caso tutto dipenderà da Santiago Gimenez, che non sembra però orientato ad andarsene.

 

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