Ieri mattina, a Milanello, ci sarebbero stati momenti di tensione. Secondo la ricostruzione dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Ivan Gazidis si sarebbe recato nel centro sportivo rossonero per comunicare ai giocatori di aver trovato l’accordo con la società per il taglio degli stipendi e per motivare la squadra in vista della gara di domani sera, valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Tuttavia, l’amministratore delegato del Diavolo, che non si era ancora recato a Carnago da quando la truppa di Stefano Pioli aveva ripreso gli allenamenti, avrebbe avuto un’accesa discussione con Zlatan Ibrahimovic. Nella fattispecie, il centravanti svedese, probabilmente ancora contrariato per il licenziamento di Boban, avrebbe rivolto all’ex dirigente dell’Arsenal le seguenti parole: “Non è più il mio Milan, non c’è un progetto, se io sono qui è soltanto per passione”.

Sempre stando alla rosea, molti giocatori non avrebbero gradito la presa di posizione dell’attaccante classe ’81, che sembrerebbe sempre più lontano dal Milan. In ogni caso, il bomber nativo di Malmo non sarebbe stato l’unico rossonero ad aver mosso delle critiche a Gazidis. Alessio Romagnoli avrebbe chiesto al manager sudafricano il motivo di una visita così tardiva e così poco opportuna, mentre Jack Bonaventura e Asmir Begovic avrebbero chiesto maggiore vicinanza alla squadra. Dal canto suo, l’ad del club di Via Aldo Rossi si sarebbe difeso con garbo e senza perdere il controllo e avrebbe fatto sapere che la questione della riduzione degli ingaggi era stata risolta a Londra solo il giorno prima. Infine, Gazidis avrebbe fatto sapere alla squadra di non avere ancora preso alcuna decisione riguardante il futuro dell’area tecnica rossonera.