Zlatan Ibrahimovic è intervenuto ai microfoni del Financial Times in quel di Londra in occasione del “Business of Football Summit“, evento annuale organizzato dal quotidiano. Ecco le sue dichiarazioni.
Sul nuovo stadio: “Penso che a San Siro mancherò più io, rispetto a quanto mancherà a me. Ho grandi ricordi, è uno stadio storico, si è fatta la storia del calcio. Ma serve un nuovo inizio. Vogliamo un nuovo stadio ed essere noi i proprietari del nuovo stadio”.
Sugli agenti: “Ci saranno sempre. Ho avuto il migliore, dipende da quanto potere e influenza gli viene data. Bisogna capire chi è tuo amico e chi no”.
Sul suo progetto con l’Hammarby: “Sempre lo stesso, voglio migliorare il club”.
Sulla Saudi League: “Il calcio è di tutti, ma i guadagni sono importanti. Avrà un impatto positivo“.
Su cosa si aspetta dal suo ruolo in RedBird: “Prevedere il futuro è difficile, ma lavorare con Cardinale mi porterà a crescere in diverse aree. Quando faccio qualcosa, che sia sport o business, non voglio farlo normalmente. Voglio avere un impatto, sempre. Non ho paura delle sfide”.