Sta per iniziare il nuovo tour de force di 7 partite in 22 giorni per il Milan. I rossoneri saranno impegnati su due fronti: Serie A e Champions League. In programma i due match fondamentali contro il Porto in campo europeo (il primo in trasferta, il secondo in casa), oltre che a due big match in campionato contro Roma e Inter.
Stefano Pioli dovrà essere bravo a gestire le forze e, al contempo, ad ovviare alle tante assenze. Il primo ostacolo si chiama Hellas Verona di Igor Tudor. Chi preservare in vista della gara del Do Dragao? Analizziamo i possibili dubbi del tecnico rossonero.
Gestione delle forze
In porta toccherà quasi sicuramente a Ciprian Tatarusanu, poiché Antonio Mirante ha svolto solamente oggi il primo allenamento a Milanello. In difesa iniziano i primi ballottaggi: gli unici sicuri del posto dovrebbero essere Davide Calabria e Fikayo Tomori, anche se il primo ancora non è chiaro su quale lato giocherà. Simon Kjaer e Alessio Romagnoli, con quest’ultimo favorito, si giocano un posto al centro della difesa, mentre Pierre Kalulu e Fode Ballo-Toure quello sulla destra o sinistra. Nel caso venisse scelto il primo, il numero 2 si sposterà sull’out mancino.
A centrocampo sicuro del posto Franck Kessie, siccome in Champions dovrà scontare la squalifica. Al suo fianco in vantaggio Sandro Tonali su Ismael Bennacer: saranno loro due a formare la cerniera mediana in Portogallo. Sulla trequarti ci saranno Alexis Saelemaekers e Brahim Diaz. Da decidere chi occuperà la fascia sinistra e il ruolo di centravanti: Ante Rebic e Olivier Giroud sono favoriti su Rafael Leao visto il lavoro fatto al Centro Sportivo di Carnago in queste due settimane di sosta. Il portoghese, in questo caso, sarà titolare martedì.