Laurent Koscielny e Olivier Giroud sono più di due semplici amici ed ex compagni. I due hanno condiviso tantissimo tempo insieme: compagni di squadra prima al Tours, poi all’Arsenal, con la Nazionale francese nel mezzo. L’ex difensore transalpino ha parlato dell’attaccante protagonista al Mondiale ai microfoni del quotidiano Le Figaro: ecco le sue dichiarazioni.
“Conosco Olive da quindici anni, ha una forza caratteriale straordinaria. Qualunque cosa accada in una stagione, possiamo metterla da parte, ce la ricordiamo, è decisivo e dà l’esempio. Segna gol, ma soprattutto fa tanto lavoro per la squadra. Nel 2018 qualcuno ha sottovalutato il suo contributo perché non ha segnato. Con la sua stazza prende spazio, sta con i difensori centrali per 90 minuti, il suo fisico fa paura agli avversari. Spalle alla porta, rimesse, gioco di testa: eccelle ed è uno dei migliori al mondo“.
E conclude: “È sempre stato un guerriero che ama combattere. A Grenoble era nella lista nera quando ha iniziato, era vendicativo e lavorava, lavorava, lavorava. Non è fortuna, è abnegazione: ha il successo che merita. In squadra è un plus, perché si adatta ai giovani, ai più anziani per la sua semplicità: è il partner perfetto. La sua carriera parla da sola“.
