Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Olivier Giroud è insostituibile, infatti contro l’Empoli, al Castellani, sarà la decima presenza da titolare in questo inizio di stagione (tra club e nazionale). Non giocava così tante partite da titolare dalla stagione 2013/14, quando aveva 27 anni e vestiva la maglia dell’Arsenal.
Con i gunners in quell’annata giocò 11 partite su 11, realizzando 5 gol in 934 minuti; invece in questo inizio di campionato, il francese ha giocato 9 partite sulle 11 disponibili, siglando 6 reti in 735 minuti.
Giroud ha disputato tutte le partite di questo inizio di stagione da titolare, tranne: in Serie A contro l’Udinese e l’Atalanta entrando dalla panchina, con la Francia subentrando nella sfida di Nations League contro la Danimarca. Il centravanti rossonero non rimane in panchina, a vedere completamente una partita, dall’11 Dicembre 2021 (Udinese-Milan).
L’attaccante francese sta vivendo una seconda giovinezza: sia Pioli che Deschamps non possono fare a meno della sua intelligenza tattica e del suo cinismo sotto porta. Il classe ’86, dopo aver sfatato la maledizione del numero 9 ed essersi ripreso la Nazionale francese (-2 gol dal record di Henry), punta ad aumentare questa preziosa statistica riguardo la sua titolarità ed il suo impeccabile contributo in campo.
