L’attaccante rossonero Olivier Giroud ha rilasciato un’intervista a France TV a pochi giorni dall’inizio del Mondiale in Qatar. I temi trattati sono quelli riguardanti la Francia e la sua posizione all’interno della squadra: ecco le sue parole.

“Ci tenevo a chiudere la pagina con la Nazionale francese in altro modo dopo il fallimento di dell’Europeo, spero di finire in maniera positiva. Ero deluso di non essere stato convocato dopo gli Europei e ciò mi aveva dato ancor più voglia e motivazione per tornare a vestire questa maglia. Sono molto carico, come se fosse la prima volta e voglio godermi ogni momento“.

Sul record di Henry (51 gol in Nazionale, Giroud è a quota 49, ndr) e sul Mondiale: “C’è questo record da superare. Resta un mio piccolo obiettivo personale, ma l’obiettivo comune è difendere il nostro titolo e questo resta quello principale. Tutti conosciamo l’importanza di un Mondiale, è una grande opportunità per difendere i nostri colori. È già un onore essere al secondo posto dietro Thierry Henry: se dovessi arrivare ad eguagliarlo o sorpassarlo, sarà solamente un qualcosa in più“.

Sulla convocazione di Deschamps e la sua posizione in squadra: “Sì, era programmata da tempo, ma non me lo ha fatto sapere. Mi chiamato velocemente tre ore prima dell’annuncio ufficiale. Non parto come titolare, però non si sa mai. Il mister avrà bisogno di tutti e quando mi chiamerà farò in modo di essere pronto ed essere decisivo per la squadra“.