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Il nuovo Milan riparte dal famoso mix giovani-grandi

“Abbiamo una linea verde e sta crescendo. Vogliamo dare continuità. Non pensiamo soltanto a giovani talenti, ma è giusto che ci sia un mix con calciatori di esperienza”.

Queste le parole fondamentali di Ivan Gazidis durante la conferenza stampa di ieri che ha presentato la nuova stagione del Milan. Si è parlato di un mix giusto, e che inevitabilmente sottolinea l’importanza soprattutto dei giovani della rosa del Milan, pronti a crescere con questi colori nella speranza che il club possa diventare grande anche – soprattutto – grazie a loro.

IL NUOVO MILAN RIPARTE DAL MIX GIOVANI-GRANDI, L’IMPORTANZA DELLA GIOVENTÙ

Il settore giovanile del Milan ha sfornato raramente negli ultimi anni grandi calciatori che hanno saputo affermarsi con i colori del diavolo. Di certo, su tutti, c’è Gigio Donnarumma che dai 16 anni in poi ha dimostrato di essere un predestinato e di poter diventare un campione, discorso condito dalla grande voglia di lottare e sudare per il suo Milan. I rossoneri proseguiranno – in parte- il percorso intrapreso all’inizio della scorsa stagione e raddrizzato da gennaio in poi. Lo sviluppo e la crescita di una squadra giovane che ha bisogno dalla parte opposta, di esperienza e campioni.

Sarà dunque fondamentale per Stefano Pioli e per il suo staff, continuare ad esaltare le prestazioni di giovanissimi ma già affermati, su tutti appunto Gigio Donnarumma, per poi far crescere di convinzione e consapevolezza anche figure come Calabria, Gabbia o Leao, che hanno costruito una propria identità all’interno di questo Milan, ma senza mai affermarsi totalmente, soprattutto il portoghese, ancora molto giovane sotto diversi punti di vista. Di notevole importanza poi, sarà anche andare alla ricerca della valorizzazione di ragazzi poco conosciuti ma già nel giro della prima squadra, come Brescianini, Maldini, Colombo e l’esperienza ed i minuti giocati altrove del rientrato Pobega, soprattutto considerando la possibilità che il Milan potrebbe avere di giocare anche le partite del girone di Europa League.

 

IL NUOVO MILAN RIPARTE DAL MIX GIOVANI-GRANDI, CHI AFFIANCARE A QUESTE “PROMESSE”

Il fattore gioventù soprattutto per le grandi squadre, va necessariamente ad accostarsi all’esperienza e al carisma che i grandi campioni possono dare. Il Milan ha fatto capire da gennaio in poi di voler puntare su questo famoso mix giovani e grandi per trovare l’equilibrio giusto e far crescere i propri talenti già presenti in rosa, o pronti ad approdare a Milano. Il riscatto di Simon Kjaer circa un mese fa e il rinnovo quasi certo di Zlatan Ibrahimovic confermano ulteriormente questa ipotesi.

I ragazzi hanno bisogno di un supporto, di una mano concreta. Hanno bisogno di qualcuno che possa prenderli per mano nei momenti difficili per poi scuoterli nelle fasi in cui si abbassa la concentrazione. La società rossonera questa volta, sperando sia quella buona, ha davvero le idee chiare, e tutti gli elementi viaggiano sullo stesso binario per mescolare gli elementi e trovare il modo giusto per far crescere questo Milan e portarlo in Champions League.

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