Prima di nuove entrate ci saranno uscite, anche importanti. Il Milan si sta focalizzando in questo momento sulle cessioni degli esuberi ed è vicino alla definizione di due affari. Il primo riguarda Charles De Ketelaere: tra oggi e domani è prevista la chiusura con l’Atalanta sulla base di un prestito oneroso da 3 milioni di euro, un diritto di riscatto fissato a 23 milioni più 4 di bonus ed una percentuale sulla futura rivendita (10%). Il secondo riguarda Fode Ballo-Toure, il quale avrebbe aperto al Werder Brema. La prima offerta dei tedeschi di 3 milioni però non basta: il Milan ne vuole 4, la distanza è minima.
Poi c’è la situazione che riguarda Rade Krunic, sedotto dalla ricca proposta del Fenerbahce da oltre 3 milioni di euro netti a stagione. Dipende tutto dal rilancio del club turco: se arriverà a 7-8 milioni, il Milan ci penserà. Per Yacine Adli, ad oggi, sono da registrare solamente interessamenti, ma nessuna offerta concreta. Infine i casi che concernono Divock Origi, Junior Messias e Mattia Caldara. Il belga ieri si è allenato un po’ con la squadra e un po’ da solo: è in uscita, ma non si muove nulla di concreto al momento. Anche il brasiliano è con le valigie in mano, ma l’infortunio muscolare accusato contro il Real Madrid ha rallentato il processo. Il difensore italiano, invece, ha su di lui gli occhi del Verona, ma non è arrivata alcuna offerta. Secondo la Gazzetta dello Sport, tra le soluzioni possibili c’è anche una permanenza da quinto centrale che sostituisca Gabbia, utile per le liste.