Lo storico tecnico rossonero Arrigo Sacchi ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Gazzetta.it riguardanti il Milan, la lotta scudetto e la sfida di ieri a San Siro contro la Fiorentina. Ecco le sue parole.
“Mi sono commosso a vedere e sentire l’entusiasmo del pubblico rossonero che ha trascinato la squadra. Un collettivo che sta compiendo davvero qualcosa di straordinario. Il rapporto tra il Milan e le altre squadre, anche a livello di bilanci, è troppo diverso. L’Inter ha una qualità individuale, d’esperienza superiore di molto, ma al Milan l’essere un collettivo permette di stare lì, un qualcosa che al calcio italiano è sempre poco conosciuto. È una delle squadre che si avvicina di più al calcio internazionale. Sta facendo qualcosa di simile a quello fatto dall’Atalanta“.
E conclude: “Ieri ha avuto una partita difficile perché la Fiorentina è una di quelle squadre che conosce il pressing. Ora ci sono squadre equilibrate in Italia. Al Milan ora sono rimaste Verona, Atalanta e Sassuolo. Le prime due ti portano via l’iniziativa, cercano di farti giocare su dei ritmi ai quali non sei abituato: la squadra dovrà superarsi. Dobbiamo capire una cosa: ci sono squadre che moralmente hanno già vinto. Gli investimenti fatti su giocatori sconosciuti, il bilancio dimezzato: chapeau a Maldini e ai suoi collaboratori. Vincere con i debiti significa barare“.