Paolo Maldini ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN nel post-partita di Milan-Fiorentina, vinta dai rossoneri 2-1 grazie ad un autogol di Milenkovic nel recupero. Queste le sue parole.
Sul match: “Avrebbe cambiato i due mesi di sosta per il Mondiale, avrebbe cambiato la preparazione. Abbiamo mantenuto la classifica con sacrificio, senza una partita pulita e un gioco armonioso, senza le cose che ci hanno contraddistinto in quest’anno calcistico. Avevamo voglia di vincerla e ce l’abbiamo fatta”.
Se qualcuno pensava al Mondiale: “Non abbiamo tanti giocatori che andranno e uno come Giroud che corre 95′ non credo avesse quel pensiero. Poteva essere in qualcuno che magari rientrava dall’infortunio ma non l’ho visto: anche Dest si è messo subito a disposizione nonostante il rientro e forse ha sentito anche il riacutizzarsi del problema“.
Sulla differenza con lo scorso anno: “Abbiamo 2 punti in meno dell’anno scorso. La differenza è che il Napoli ha fatto cose incredibili, con un 11 vittorie di fila, il merito è anche loro. Noi in linea con anno scorso. A Cremona siamo stati molto brutti, però quest’anno abbiamo gli ottavi di Champions e abbiamo una consapevolezza diversa, ma dobbiamo restare con spirito e entusiasmo dell’anno scorso“.
Se c’è stata mentalità da Milan: “Poteva succedere un po’ di tutto, potevano fare gol loro come noi. Ma il rischio ci stava perché per noi pareggiare era una mezza sconfitta. A volte la forza di volontà ti fa fare cose che non ti aspettavi e non sono studiate, la volontà fa tanto negli ultimi minuti“.
Su De Ketelaere: “Sta soffrendo. È un ambiente diverso, richieste diverse, pressione diversa. Rispetto all’anno scorso ha tante nozioni, ma noi con lui abbiamo fatto contratto di 5 anni, non di 5 mesi. Così come lui anche Origi, ha un contratto di 4 anni. Li aspettiamo, finora giudizi solo parziali. I giocatori acquistati nel 2019 sono un buon esempio“.
Sulla rincorsa al Napoli: “Assolutamente si, ci crediamo. Lo scorso anno quando eravamo sotto al derby, eravamo a -7 dall’Inter, poi siamo riusciti a vincere. Sappiamo benissimo che non è facile tenere questo ritmo fino alla fine, dovremo essere più attenti e cinici, crescendo sotto tutti i punti di vista. L’armonia? Non è una cosa di tutto l’anno, perché con Atalanta e Napoli abbiamo giocato bene. Magari siamo un pochino vuoti di energie“.
Su Ibrahimovic: “Sta bene, speriamo possa tornare per gennaio“.