Parlando del pareggio a reti bianche di ieri contro l’Empoli, l’edizione questa mattina in edicola de Il Corriere dello Sport, evidenzia come le seconde linee del Milan non sono, ad oggi, all’altezza dei titolari. Il quotidiano romano, infatti, scrive che Stefano Pioli ha proposto ieri un massiccio turnover massiccio rispetto alla straordinaria prestazione di Napoli. Rotazioni da un certo punto di vista obbligate, anche in ottica Champions, ma che hanno stravolto gli equilibrio soprattutto in attacco.

Nel secondo tempo, con i titolari in campo, il Milan si rende più pericoloso, ma non riesce a sfondare il muro eretto da Zanetti. Emblema della poca funzionalità delle “riserve” è senza dubbio Divock Origi: partito titolare, l’ex Liverpool era chiamato a dimostrare il suo valore e a svoltare una stagione sinora grigia, ma è sembrato completamente avulso dal contesto ed è stato sonoramente fischiato al momento della sostituzione. Leggermente meglio Ante Rebic, ma anche il croato quest’anno non è mai stato ai livello dei tempi migliori.