Il nuovo direttore sportivo del Milan potrebbe aver avuto esperienza all’Atalanta, ma potrebbe non essere Tony D’Amico. Il nome in pole per l’incarico è Lee Congerton, ex responsabile per lo sviluppo internazionale dell’area sport del club bergamasco.
A parlare di lui è la Gazzetta dello Sport che ne traccia il profilo. Il 51enne gallese diventa capo scout al Chelsea, prima di trasferirsi come direttore tecnico all’Amburgo dove, tra gli altri, punta su un giovane Hakan Calhanoglu. In carriera ha lavorato da diesse al Sunderland, al Celtic e poi al Leicester, prima di arrivare in Italia nel marzo 2022. La Rosea evidenzia come sia stato lui ad avere l’intuizione di portare a Bergamo Ademola Lookman e come sia stato decisivo anche per gli arrivi di Ederson e Rasmus Hojlund.
Lavora dal febbraio 2024 come capo del reclutamento all’Al-Ahli in Arabia Saudita, ma ora potrebbe tornare in Italia con un ruolo ancora più centrale al Milan. I rapporti con i dirigenti del calcio inglese e internazionale sono solidi. Rappresenta quel profilo europeo con esperienza che Giorgio Furlani sta cercando e per questo motivo è più avanti degli altri nella corsa. Aspetto da non sottovalutare: parla un buon italiano. La scelta arriverà a fine campionato. Resta quindi una settimana per valutare anche le opzioni alternative, ma Lee Congerton ha piazzato lo scatto che potrebbe essere decisivo.
