Il terzino del Bayern e della nazionale francese si candida al Milan, parlando molto bene della squadra rossonera e del suo amico Oliver Giroud. Pavard voleva l’Italia in Qatar, e nel nostro paese forse potrebbe giocarci. Già campione del mondo nel 2018 con la Francia punta a ripetersi, e nel futuro potrebbe cercare nuove sfide. Eccole sue parole a La Gazzetta dello Sport:
Da chi si ispira: «Lilian Thuram, centrale in club, terzino in nazionale. Mi piace Thiago Silva, sempre al top nonostante l’età. Ho sempre ammirato Paolo Maldini, Alessandro Nesta, Giorgio Chiellini. Li guardo ancora su YouTube: da loro c’è sempre qualcosa da imparare. Da mio padre ho ereditato forza mentale e impegno quotidiano».
Sulla possibilità di giocare in Italia: «Gioco ormai da sette anni in Germania. Ho ancora molti amici a Stoccarda. Con il Bayern Monaco ho vinto tutto. Gioco per vincere e sono disponibile per valutare nuovi progetti interessanti, ma da difensore centrale».
Su Giroud e il Milan: «Olivier mi dice sempre che l’Italia è un paese che vive al cento per cento di calcio. Mi ha raccontato la magia dei derby, la grande festa dei tifosi per lo scudetto. Mi piacerebbe molto giocare con lui anche perché è un grande amico. Vedremo».
Sulla bellezza della Serie A e il fatto che in Bundesliga vince sempre la stessa squadra: «Vincere non è mai facile, ma la Serie A è molto interessante non solo per un difensore come me, ma anche perché è molto aperta, come mi raccontano gli amici Giroud, Theo Hernandez e Rabiot. Basta vedere il duello continuo tra Napoli e Milan. E con l’Inter che non è stata facile da affrontare in Champions, e di cui me ne parlava a suo tempo anche Perisic. La Juventus di oggi è in ricostruzione, tornerà presto ai suoi livelli anche in Europa».