Calmo, ma attento a quello che succede. Così viene descritto in patria il comportamento di Charles De Ketelaere, obiettivo numero uno del Milan nella campagna acquisti estiva. Hln.be ha cercato di raccontare la settimana del talento belga, a partire dalle piccole azioni quotidiane e dalle sue abitudini, passando anche per le parole del suo allenatore Carl Hoefkens.
“Non deve soffrirne, perché in realtà è una situazione di lusso per lui. Sto cercando di capire cosa sta succedendo nella sua testa. Il fatto che lui ami questo posto rende le cose facili. Per me è importante che Charles se ne occupi bene, che queste preoccupazioni non ostacolino il suo sviluppo. O deve prepararsi per il suo club attuale, il Club Brugge, o deve prepararsi per entrare nel suo nuovo club in modo positivo“. Così ne ha parlato nel corso della settimana appena terminata.
Alla mattina si trova a fare colazione con i compagni Vanaken, Rits, Vormer, Mechele, Odoi e Mignolet, ne parla con loro mentre vede ciò che viene scritto dall’Italia. Il suo agente Tom De Mul, la mamma Isabelle e la fidanzata Jozefien conoscono le sue abitudini: tra le 10 e le 12 e tra le 16 e le 18 non devono chiamarlo. È un ragazzo che sta attento al proprio cellulare, isolandosi di tanto in tanto per restare aggiornato sulla trattativa, ma riesce a staccarsi dal dispositivo, focalizzandosi sul resto.
A fine settimana scopre che il Milan avrebbe intenzione di rilanciare con una seconda offerta e il suo atteggiamento non cambia, anzi è ancora più tranquillo. L’accelerata è prevista per questa settimana e la volontà di De Ketelaere è chiara: vuole il club rossonero. Per questo motivo non dovrebbe essere impiegato né nell’amichevole di mercoledì contro l’Utrecht né nella finale di Supercoppa Belga contro il Gent in programma domenica. È possibile che abbia già giocato la sua ultima partita con la maglia del suo attuale club.