Il Milan vince, convince a metà, ma soprattutto porta a casa 3 punti pesantissimi. La lotta alla qualificazione in Champions prosegue, anche se lunga, e passa attraverso queste vittorie. Il Diavolo c’è! Gli uomini di Pioli ritrovano in parte anche il bel calcio visto lo scorso anno e per metà di questo campionato. Calhanoglu e Theo Hernandez permettono ai rossoneri di avvicinarsi alla delicatissima sfida contro la Juventus nel migliore dei modi. Nella sfida contro bianconeri i rossoneri si giocano gran parte della stagione e con una vittoria, ci sarebbe poi bisogno solo di un suicidio per non qualificarsi alla massima competizione Europea.
CORSIA DESTRA: DALOT LA FA DA PADRONE
Tra le note liete della partita tra Milan e Benevento non possono non esserci le prestazioni di Alexis Saelemaekers e di Diogo Dalot. Finalmente la fascia destra ha ritrovato la solidità e le certezze che da tempo mancavano, vista anche l’assenza di Davide Calabria. Una prestazione di carattere da parte del terzino portoghese e dell’esterno belga che hanno concesso poco e niente alle sortite degli uomini dell’ex Filippo Inzaghi.
Nota di merito per l’ex difensore del Manchester United. Dalot ha impressionato non tanto per le sortite offensive, ma per quanto dimostrato in fase difensiva. Mai un cedimento, mai un’incertezza, tenendo a bada Improta prima e Caprari poi. Nel secondo tempo ha provato più volte la sovrapposizione creando la superiorità sulla fascia destra.
SAELEMAEKERS E LA POSIZIONE “IBRIDA”
Per quanto riguarda Alexis Saelemaekers è stato detto tutto o quasi. È noto ormai quanto sia diventato imprescindibile. Non è un caso che Stefano Pioli non rinunci mai al numero 56 ex Anderlecht. L’evoluzione di Alexis non si nota solamente sotto l’aspetto mentale, dove il giocatore sembra sicuramente più sicuro rispetto allo scorso anno, ma anche a livello tattico.
Saelemaekers infatti sta agendo sempre di più al centro del campo in una posizione di campo “ibrida“, quasi da aiuto-trequartista. Una sorta di variabile impazzita dall’inquadratura tattica non ben definita. Il suo ruolo in campo non solo facilita il lavoro di Calhanoglu, rubando spesso l’uomo in marcatura sul turco, ma libera il campo per le galoppate offensive del terzino di turno.
CAMBIO DI TURNO IN VISTA DI MILAN-JUVENTUS
Binario destro del Milan che ha funzionato alla perfezione e che salvo imprevisti non dovrebbe essere riconfermato nella partita di domenica sera contro la Juventus visto il ritorno di Davide Calabria. Il terzino italiano ieri è stato risparmiato dagli 11 iniziali in via precauzionale a causa di una febbre che lo aveva colpito nelle ore antecedenti alla partita.
Davide è comunque sceso in campo nei 15 minuti finali per far rifiatare Theo Hernandez, vista anche la diffida che incombeva sul terzino francese. Certo invece di un posto da titolare Saelemaekers. Il belga infatti sarà il padrone indiscusso della corsia destra, con Castillejo diffidato e ammonito nei minuti finali della partita di ieri.
