Le prossime settimane saranno decisive per capire quale sarà il futuro della porta del Milan, al momento ancora assolutamente incerto. A breve è atteso un ultimo tentativo per il prolungamento di Mike Maignan, ma i rossoneri devono tutelarsi in caso non si trovi un accordo.

Il rinnovo di Maignan: il punto

La prima opzione sulla lista del Diavolo è continuare con il suo capitano tra i pali. Dopo una cessione molto vicina in estate il francese è rimasto in rossonero anche per volontà di Max Allegri, che l’ha messo fin da subito al centro del suo progetto.

Il suo rinnovo sembrava molto vicino, ma come già raccontato più volte il Club l’ha congelato e ora la trattativa tra le parti è in totale stallo. I prossimi incontri tra l’entourage di Maignan e la dirigenza saranno determinanti: in caso di intesa il 16 resterà il faro tra i pali, in caso contrario va pensato qualcosa.

Le alternative

Visto il totale dubbio Igli Tare si sta guardando intorno e per ora sembra aver messo in cima alle preferenze un nome: Zion Suzuki del Parma. Già visto come erede di Maignan l’estate scorsa in caso di cessione al Chelsea, il ds del Milan sta continuando ad osservare l’estremo difensore giapponese.

I costi sarebbero presumibilmente molto alti, almeno tra i 30 e i 40 milioni, ma la giovane età e l’esperienza in Serie A sono elementi molto apprezzati in via Aldo Rossi. L’altro nome accostato ultimamente ai rossoneri è Elia Caprile del Cagliari: meno caro di Suzuki, al momento sembra molto indietro rispetto al collega.

L’opzione milanista: Torriani

Una possibilità il Diavolo ce l’ha anche in casa: Lorenzo Torriani. Il classe 2005 è al secondo anno da terzo portiere, ma quando è stato chiamato in causa in amichevole o in partite ufficiali ha sempre mostrato ottime qualità.

Una riflessione sul suo futuro, sia in caso di permanenza di Maignan che di addio, andrà comunque fatta. Un terzo anno da secondo/terzo portiere per un portiere promettente come lui sarebbe uno spreco e andrebbe quindi presa un’altra decisione.

Le opzioni in mano al Milan per il ragazzo del settore giovanile sono 3: farlo restare con un ruolo più importante (magari affiancato da un portiere esperto e valido), mandarlo in prestito per farlo crescere e vedere come torna o cederlo a titolo definitivo. Anche per lui tutto dipenderà da Mike Maignan: risolta in un modo o nell’altro la situazione rinnovo, si capirà il futuro della porta rossonera.