All’inizio della 21ª giornata era uno dei più classici testacoda, ora è diventato seconda contro ultima: il Milan ospita il Crotone a San Siro. I rossoneri puntano nuovamente alla vetta, i rossoblu a strappare punti importanti per la salvezza. Pioli conferma le indiscrezioni e schiera Meite in mediana accanto a Kessie, mentre sulla trequarti Saelemaekers-Leao-Rebic. Stroppa, ex rossonero, preferisce Djidji a Magallan e Ounas a Simy. Nel riscaldamento si fa male Reca: al suo posto Pedro Pereira.
Milan-Crotone, primo tempo
Batte il Milan il calcio d’inizio, inizia la partita! Nei primi 4′ di gioco ci provano da fuori area prima Meite, poi Ounas: stessa sorte, palloni alti. Al 6′ grande gol annullato al Milan: azione partita da Calabria, palla ad Ibrahimovic (in fuorigioco) che serve Leao, il portoghese poi inventa di tacco per Calabria che batte Cordaz. Pairetto annulla il gol per la posizione di Ibrahimovic. Ounas, molto ispirato nei primi minuti, ci riprova col sinistro a giro al 9′: Donnarumma devia in corner. Altra occasione per il Crotone al 10′: Rispoli crossa per Di Carmine che mette a lato di testa. Tomori era stato scavalcato dalla traiettoria. Il Milan va vicinissimo al gol all’11’. Progressione dalla propria area di rigore di Theo Hernandez che, al limite di quella del Crotone, scarica per Leao: il portoghese calcia a botta sicura, ma Golemic s’immola e salva i calabresi. Ancora Calabria al 16′: cross di Saelemaekers, torre di Rebic, a Calabria viene chiuso lo specchio da Cordaz che manda in calcio d’angolo. Occasionissima Milan al 25′: Meite verticalizza per Rebic che rientra sul destro e serve l’accorrente Saelemaekers, il quale viene però anticipato, male, da Rafael Leao. La sblocca al 30′ il Milan! Ibrahimovic chiede la palla sul lato sinistro dell’area di rigore, la gestisce, chiede l’uno-due a Leao e, davanti a Cordaz, insacca, è 1-0. Dopo una decina di minuti in cui il Milan comanda il gioco, al 42′ torna pericoloso il Crotone con un colpo di testa di Di Carmine, bloccato da Donnarumma. Pairetto non concede recupero, nonostante il colpo subito da Calabria che resta a terra per 30” circa. Le squadre vanno negli spogliatoi sul parziale di 1-0.
Milan-Crotone, secondo tempo
Un cambio all’intervallo per Pioli: entra Castillejo, esce Saelemaekers. Il belga era stato ammonito nella prima frazione di gioco. Come nel primo tempo, il primo tiro del Milan è di Meite: il francese va di potenza, ma la traiettoria è centrale e Cordaz fa proprio il pallone. Al 61′ tornano pericolosissimi i rossoneri. Meite intercetta un pallone a metà campo e serve Ibrahimovic che apre immediatamente per Rebic: il croato trova Leao che apre il piattone, ma Cordaz compie un miracolo. Finisce la partita di Rafael Leao e torna in campo Hakan Calhanoglu. Dopo un minuto ancora Rebic altruista per Theo Hernandez che fa partire una sassata: palla vicina all’incrocio. Il raddoppio arriva poco dopo, al 64′. Ottimo uno-due su rimessa laterale tra Rebic e Theo Hernandez, con quest’ultimo che arriva sul fondo e crossa basso: Zlatan Ibrahimovic, tutto solo nell’area di porta, deve solo spingere il pallone in rete. È 2-0. Nel giro di 6′, al 69′ ed al 70′, arrivano altri 2 gol per i rossoneri, entrambi sull’asse Calhanoglu-Rebic. Il primo arriva su calcio d’angolo: il turco trova la testa di Rebic, lasciato colpevolmente solo dalla difesa del Crotone. Il secondo arriva poco dopo, frutto di un recupero palla a centrocampo: il tiro di Ibrahimovic viene respinto da Cordaz, Calhanoglu si avventa sulla sfera e trova ancora Rebic al centro che insacca, 3-0 e 4-0 nel giro di un minuto. Altra occasione per il numero 11 svedese al 74′ con un colpo di testa bloccato a terra da Cordaz. Ci prova anche Castillejo al 79′, sempre Cordaz. Occasione per Mandzukic all’85’ su calcio d’angolo, Cordaz salva dal possibile autogol di Djidji. Pairetto non concede recupero, così come nel primo tempo: il Milan batte il Crotone 4-0 e si riporta in vetta con 49 punti.