Accanto agli (e ovviamente come diretta conseguenza degli) ottimi risultati maturati in campo, negli ultimi due anni il Milan ha visto crescere in maniera importante il suo appeal internazionale, sviluppando tutto il potenziale del brand rossonero nel mondo, grazie al coinvolgimento dei tifosi e soprattutto all’ingresso di nuovi sponsor. A partire da agosto dello scorso anno, infatti, il club rossonero ha stretto oltre 25 partnership – tra cui, ad esempio, quelle con Gatorade, Lete, Bitmex, SIRO, Sony Pictures, BMW – che hanno reso, come rivelato da un’analisi sui club di Serie A di YouGov Italia, il Milan il brand calcistico più forte in Italia, seguito da Inter e Napoli, nonchè quello più in vista in mercati strategici come gli Stati Uniti (davanti al PSG di Messi) e la Cina (davanti al Manchester United di Cristiano Ronaldo).
L’obiettivo di via Aldo Rossi è stato quello di diversificare gli ambiti e coinvolgere i tifosi, attraverso nuove ed entusiasmanti esperienze, all’interno del processo di innovazione e modernizzazione del Club: dalla moda, agli eGames, passando dalla musica. Non a caso, il Milan sta spingendo l’acceleratore sui nuovi media come TikTok o Twitch; è sbarcato con successo negli eGames, con un partner d’eccellenza nel settore, QLASH; collabora con Google, Amazon, Apple Music e TIDAL; ha stretto una collaborazione unica nel panorama sportivo con la società leader nell’intrattenimento, Roc Nation, di proprietà di Jay – Z; ha aperto il suo secondo ufficio in Cina a Shanghai e ha portato la prima AC Milan Academy a Shenzhen; ha lanciato un nuovo format di evento, chiamato “From Milan to Many: Watch Party”, pensato per la tifoseria internazionale del club. Insomma, un Milan che sta tornando grande in campo e fuori, con i colori rossoneri sempre più scintillanti ad ogni latitudine.
