L’ex terzino del Milan, Francesco Coco, è stato protagonista di una lunga intervista al canale Youtube della Serie A, ed ha parlato del momento attuale del club rossonero: “Il gol di Tonali contro la Lazio ha fatto capire l’importanza di crederci. Il Milan quest’anno è sempre stata considerata una buona squadra, che gioca bene, con giovani talenti, però mai presa così seriamente in considerazione per vincere lo scudetto. Ma a quattro partite dalla fine ci sei”.
Coco parla poi dell’annata ’98/’99, conclusasi con lo scudetto: “Il gol di Ganz contro la Sampdoria a San Siro fu un po’ il gol della disperazione, ma poi ci portò a vincere lo scudetto. Mi ricordo quella cavalcata, a marzo avevamo dieci punti di distanza dalla Lazio e nessuno pensava che potessimo nemmeno minimamente avvicinarci al sogno scudetto, ma quando cominci a vincerle in fila ci credi e vai fino alla fine senza troppi pensieri. Ci pensi solo alla fine dell’ultima partita“.
Coco elogia l’ex compagno di squadra Paolo Maldini: “Il Milan ha un’identità e la mette sempre sul campo. Poi puoi vincere o perdere, però questa coerenza e questa continuità di progetto è molto positiva per il futuro. Paolo trasmette qualcosa solo a guardarlo. I giocatori del Milan hanno una fortuna incredibile ad averlo come dirigente, la stessa che abbiamo avuto noi ad averlo come compagno di squadra. Solamente averlo a far parte del tuo gruppo ti dà spinta e convinzione di essere nel posto giusto con le persone giuste“.
Sulla sfida contro la Fiorentina, Coco conclude: “La Fiorentina è una delle squadre che quest’anno ha espresso il miglior gioco. Crea tantissimo, ha tantissime opzioni d’attacco. Italiano ha tanta voglia e tante idee da esprimere e sta facendo un lavoro impensabile fino a qualche mese fa, perchè il club arrivava da stagioni difficili. Ogni partita è una finale da giocare al 100%, un po’ come contro la Lazio, dove la perseveranza ha dimostrato che anche all’ultimo minuto può cambiare tutto“.