Come riportato dal quotidiano Tuttosport, il Milan a distanza di 7 anni potrebbe festeggiare l’accesso in Champions League domani sera a San Siro contro il Cagliari. Se così sarà gli uomini di Stefano Pioli potrebbero ritrovarsi a festeggiare in un San Siro vuoto, senza pubblico, ma non per questo non ci sarà da esultare. I rossoneri infatti hanno giocato una grandissima stagione quest’anno, e che per molti mesi gli ha visti comandare la classifica.

Prima di poter festeggiare, c’è l’ostacolo Cagliari da superare e il Milan sa bene di non dover sottovalutare la gara. Il Diavolo non può concedersi più distrazioni o sottovalutare la gara come successo in passato. I sardi non sono matematicamente salvi e proveranno a strappare punti ai rossoneri, per chiudere definitivamente il capitolo salvezza in quella che è stata una stagione da dimenticare.

Paradossalmente i rossoneri si trovano a disputare una partita fondamentale in casa, quando magari sarebbe stato meglio andare a casa degli ospiti. A San Siro i rossoneri hanno conquistato appena 29 punti sui 54 a disposizione, con una media di 1,61 a partita. Le ambizioni scudettate degli uomini di Stefano Pioli sono rimaste vane purtroppo per i numeri fatti registrare tra le mura amiche. Numeri che si contrappongono in modo contrastante rispetto ai 46 raccolti in trasferta, sempre su 54 disponibile e con un media di 2,56 a partita.

Nessuno ha fatto meglio del Milan fuori casa, facendo registrare numeri record. Ma la partita di domani si gioca a San Siro e ai rossoneri potrebbe bastare anche un punto in caso di nuova sconfitta da parte della Juventus. Antonio Conte sembra intenzionato a non regalare niente alla sua ex squadra e che potrebbe ritrovarsi nella veste di giustiziere del suo ex giocatore Andrea Pirlo.

Rossoneri che vogliono finalmente tornare a esultare e a festeggiare, visto che da tanto troppo tempo il Diavolo non è protagonista nei palcoscenici che gli competono. L’ultima volta fu con Montella in panchina e il Milan vinse la Supercoppa Italiana a Doha contro la Juventus nel 2016. Ultimo scudetto invece festeggiato nel 2011 sotto la guida di Max Allegri, proprio come oggi a 2 giornate dalla fine, allo Stadio Olimpico di Roma. Un caso oppure no, che gli ultimi trionfi siano arrivati lontano da casa e dai propri tifosi…