La 5ª giornata del girone H di Europa League è alle porte. Il Milan ospita il Celtic a San Siro, in una partita che, se non è decisiva, poco ci manca. I rossoneri di Stefano Pioli vogliono staccare il pass per i 16esimi di finale, o perlomeno ipotecare la qualificazione. Gli uomini di Neil Lennon, che poco hanno da chiedere alla competizione, voglioso riscattarsi dopo la debacle di Coppa di Lega. Stefano Pioli rientra sulla panchina del Milan dopo aver lavorato per più di due settimane in smartworking, a causa della positività al Coronavirus. All’andata il Celtic si piegò sotto i colpi di Krunic, Brahim Diaz e Jens Petter Hauge, nonostante il gol della momentanea speranza firmato da Elyounoussi. Anche questa volta gli scozzesi arrivano alla gara contro i rossoneri dopo una sconfitta casalinga di 0-2. La voglia di rivalsa è tanta, ma è tanta anche la voglia di continuare a fare bene per il Milan. Vediamo più nello specifico come arrivano le due squadre alla sfida di San Siro.
Lo stato di forma delle due squadre: Milan
4 vittorie, 3 pareggi, una sconfitta: questi i risultati dei rossoneri dalla vittoria dell’andata per 1-3 a Celtic Park. La squadra di Stefano Pioli è sì incappata nella prima sconfitta stagionale, ma ha incontrato, nel frattempo, il Lille due volte, la Roma ed il Napoli. Un ruolino di marcia niente male, viste anche le assenze alle quali si è dovuto far fronte. L’ultima gara, quella con la Fiorentina, ha dimostrato, se avesse dovuto farlo un’altra volta, che questo Milan è squadra con o senza il suo totem Zlatan Ibrahimovic. Ma lo si era visto anche nella penultima gara, contro il Lille, nella quale i rossoneri sono stati raggiunti sull’1-1 solamente per una svista difensiva.
Contro il Celtic, i rossoneri si giocheranno molto della loro qualificazione ai turni eliminatori. Il gap in classifica con il Lille è di un punto, ma lo è anche quello con lo Sparta Praga subito alle spalle. Certo, sarà indicativo anche il risultato maturato allo stadio Pierre Mauroy, in contemporanea. Se Lille e Milan dovessero uscire vincitrici, sarebbero qualificate ai 16esimi di finale. Toccherebbe poi all’ultima giornata decretare in quale ordine. Ma Pioli sicuramente non vorrà che i suoi giocatori facciano questo tipo di calcoli.
Stefano Pioli sì, perché il tecnico emiliano tornerà domani sera, insieme al suo vice Giacomo Murelli, a sedere sulla panchina rossonera dopo la parentesi Bonera. I due hanno avuto l’esito del tampone negativo nella serata di martedì e sono potuti tornare al lavoro a Milanello. In conferenza stampa, il mister ha annunciato i recuperi di Castillejo e Bennacer. Salteranno invece la gara, come da programma, Ibrahimovic e Leao, che stanno cercando di recuperare dai rispettivi infortuni. L’11 che scenderà in campo sarà probabilmente simile a quello visto contro il Lille, dovrebbero cambiare solamente 2 interpreti. Si tratta della mediana: al posto di Tonali e Bennacer dovrebbero giocare Kessie e Krunic.
Lo stato di forma delle due squadre: Celtic
2 vittorie, 3 pareggi, 3 sconfitte: questi i risultati dei biancoverdi dalla sconfitta dell’andata per 1-3 a Celtic Park. Gli scozzesi, come detto, arrivano alla gara di San Siro dopo una cocente delusione nel weekend di Coppa. La squadra di Neil Lennon è stata battuta dal Ross County per 0-2. I tifosi non hanno preso bene la sconfitta e si sono riversati fuori dallo stadio per protestare e chiedere l’esonero dell’allenatore. Clima molto teso a causa dei risultati poco soddisfacenti di questo inizio di stagione, che vede il Celtic secondo in classifica in Scottish Premiership, a 12 lunghezze dai Rangers, ma con due partite in meno.
Lennon si è detto ferito in conferenza stampa per questi comportamenti, non tanto per la sua figura, bensì per i giocatori. Sempre ai giornalisti, il tecnico ha annunciato l’assenza di Mohamed Elyounoussi, autore del gol nel match d’andata contro i rossoneri. Il giocatore era sin qui il miglior marcatore dei biancoverdi, con 3 gol in questa competizione (anche un assist). Oltre all’attaccante mancherà anche James Forrest per un infortunio alla caviglia. In dubbio due difensori, Shane Duffy e Christopher Jullien. Torna tra i convocati Jeremie Frimpong, dopo l’assenza per squalifica del weekend.
Statistiche e precedenti di Milan-Celtic
- Il bilancio del Milan a San Siro in Europa League (comprese le qualificazioni) è di 9 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte. Nella fase a gironi 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte: le vittorie sono arrivate tutte nelle seconde e nelle quinte giornate, mentre le sconfitte entrambe nelle terze giornate;
- Il bilancio del Celtic lontano da Celtic Park è molto negativo in Europa League: 2 vittorie (una delle quali contro la Lazio lo scorso anno), 11 pareggi e 11 sconfitte;
- Il bilancio complessivo del Milan in Europa contro club scozzesi è 11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. A San Siro, il bilancio è in favore dei rossoneri con 7 vittorie e 1 pareggio, 17 gol segnati e 2 subiti, sebbene oltre al Celtic non abbiano affrontato altri avversari scozzesi dal 1971;
- Il bilancio complessivo del Celtic in Europa contro club italiani è 7 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte;
- Il bilancio del Celtic a San Siro è di 4 sconfitte ed un pareggio, con un solo gol segnato nella fase a gironi di Champions League 2004/05;
- Il Milan, nelle ultime quattro sfide di Europa League a San Siro ne ha perse 2 e vinte 2. L’ultima contro il Lille: i rossoneri non hanno mai perso due partite consecutive in casa in Europa League;
- La media di tiri in porta del Milan in Europa League è quasi la metà di quella in Serie A (9 vs 17);
- Tutte le prime 8 reti casalinghe del Milan in Europa League sono state realizzate da giocatori diversi (compresi due autoreti);
- Il Celtic ha raccolto nelle prime 4 giornata un solo punto: si tratta del peggior rendimento a questo punto della competizione dal 2009/10 (1 pareggio e 3 sconfitte);
- Franck Kessie toccherà quota 150 presenze in maglia rossonera contro il Celtic
Probabili formazioni
Milan (4-2-3-1): Donnarumma (c); Dalot, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Krunic, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Hauge; Rebic
Celtic (3-4-1-2): Bain; Bitton, Jullien, Ajer; Frimpong, Brown (c), McGregor, Laxalt; Christie; Ajeti, Edouard
Gli uomini chiave di MilanPress
Uomo chiave del Milan: Jens Petter Hauge
Uomo chiave del Celtic: Diego Laxalt
Analisi tattica
Jens Petter Hauge ed il Celtic hanno un rapporto particolare, dato che la prima rete nella nuova avventura rossonera del norvegese venne siglata a Celtic Park. L’ex Bodø/Glimt dovrebbe partire ancora titolare, come contro il Lille. La prestazione contro i francesi non fu delle migliori, per questo vorrà rifarsi nella gara interna di San Siro delle 18.55. Dalle sue parti dovrebbero agire Frimpong e Bitton. Come appreso durante il match di andata, il laterale olandese ha una tendenza a spingere e lasciare dei buchi alle proprie spalle. Dovrà essere bravo il norvegese a sfruttarli, ma al contempo a sfruttare la sua tecnica e la sua rapidità contro il gigante israeliano (195 cm). Potrebbe essere la sua gara, per questo puntiamo su di lui e sul suo talento. Attenzione alle galoppate di Theo Hernandez su quella fascia, poiché già a Glasgow il francese fece male in occasione del secondo gol, quello realizzato da Brahim Diaz.
Dall’altra parte indichiamo Diego Laxalt, un giocatore conosciuto anche dai tifosi rossoneri, ma che non ha lasciato un buonissimo ricordo di sé. A Glasgow è quasi diventato un paladino, tanto da far richiedere a gran voce un suo riscatto. C’è curiosità di vedere il suo apporto nella squadra biancoverde, visto che nella gara d’andata erano passate solamente due settimane dal suo trasferimento. Da quel lato troverà Diogo Dalot, che lo contenne bene lo scorso 22 ottobre. Lo spirito di rivalsa dell’uruguaiano, misto allo spirito di rivalsa di tutta la squadra potrebbero giocare un brutto scherzo al Milan. Insieme a lui indichiamo anche Odsonne Edouard, che mancò nella prima gara a causa del Coronavirus. Questa volta il centravanti francese ci sarà e andrà posta molta attenzione da parte dei due centrali rossoneri. L’attaccante, con la sua tecnica, unita alla velocità e la stazza fisica, potrebbe dare molto fastidio alla retroguardia guidata da Gigio Donnarumma.
Dove seguire Milan-Celtic
Partita: Milan-Celtic
Data: 3 dicembre 2020
Orario: 18.55
Canale: Sky Sport Uno,
Diretta testuale: account Twitter di Milanpress o milanpress.it